Sete Gibernau di nuovo in pista. Con la Honda MotoGP!
Per non "sprecare" i giorni di test già programmati a Jerez de la Frontera a causa della pioggia, il team HRC ha fatto provare la RC213V ufficiale a un tester d'eccezione: Sete Gibernau, presente nel box Honda in qualità di consulente di Dani Pedrosa
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I test privati degli scorsi giorni svolti dal team Honda HRC sono stati funestati da condizioni climatiche non certo ottimali: la pioggia che è scesa sul tracciato andaluso ha reso sostanzialmente inutile far girare Marc Marquez e Dani Pedrosa, costretti a rimanere nei box per non “sprecare” uno dei 5 giorni di prove concessi i piloti titolari dal regolamento MotoGP.
Una vera beffa, visto che la Casa dell’Ala Dorata aveva cambiato i suoi piani (spostando la location da Sepang a Jerez) proprio nella speranza di trovare condizioni atmosferiche favorevoli.
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Niente vieta, tuttavia, che a girare siano altri piloti non titolari, come ad esempio i collaudatori: nel box di HRC era presente anche Sete Gibernau, due volte vice-campione della Classe Regina sulla RC211V del team Gresini (2003-2004): lo spagnolo è rientrato in orbita Honda in qualità di consigliere e coach di Daniel Pedrosa.
Perché, allora, non far provare la Honda ufficiale proprio al 44enne catalano, che con i prototipi dell GP ha dimostrato in passato di saperci decisamente fare? Detto, fatto: infilati tuta e casco, Sete ha compiuto numerosi giri in sella alle moto di Marquez e Pedrosa, in modo da non sprecare nessuno dei giorni di test programmati da HRC sulla pista di Jerez.
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Gibernau aveva debuttato in 500 nel lontano 1997, in sella a una Yamaha: passato successivamente prima a Honda e poi a Suzuki, è proprio su una moto di Hamamatsu che lo spagnolo prese parte alla prima edizione del campionato MotoGP, quel 2002 in cui debuttarono le 4 tempi da 990 cc.
L’anno successivo Gibernau salì sulla Honda del team di Fausto Gresini, moto con la quale portò a casa ottimi risultati (8 vittorie e 12 podi) diventando lo sfidante numero 1 di Valentino Rossi.
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Nel 2006 venne ingaggiato da Ducati MotoGP, che lo affiancò a Loris Capirossi sulla Desmosedici che era stata di Troy Bayliss prima e Carlos Checa poi: fu un’annata sfortunatissima e avara di soddisfazioni, al termine della quale Sete decise di appendere il casco al chiodo.
Nel 2009 ci fu un fugace ritorno: Gibernau tornò in Top Class sulla Ducati privata del team Grupo Francisco Hernando. Prima di metà stagione, tuttavia, la squadra chiuse i battenti e Sete fu lasciato a piedi: lo spagnolo, costretto a un ritiro forzato, abbandonò quindi definitivamente il mondo delle corse.
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