L'impresa da record dell'Honda Africa Twin e di Metzeler in Cile

Tre record stabiliti in questa spedizione: dal livello del mare a 5900 metri di altitudine in meno di 24 ore, 5960 metri come altitudine massima per una moto bicilindrica, 5977 metri come altitudine massima raggiunta con una moto entro le 24 ore

Di Flavio Atzori
Pubblicato il 31 mar 2017
L'impresa da record dell'Honda Africa Twin e di Metzeler in Cile

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Un’impresa da record con un team composto da uomini e piloti di primo livello. Carlo Fiorani, Motorcycle PR e Racing Communication Director di casa Honda; Salvo Pennisi, Direttore Reparto Sperimentazione Metzeler; Francesco Catanese e Karsten Schewers, giornalisti, Fabio Mossini, campione di Enduro. Un’impresa da record dicevamo, grazie a Metzeler e a Honda che, con la CRF1000L Africa Twin ha conquistato il Cile, il Nevado Ojos del Salado.

Un successo da record, che Honda ha voluto celebrare con un filmato esemplificativo. D’altro canto, si tratta di un’impresa davvero di prim’ordine, considerando la quota raggiunta di 5900 metri raggiunta in appena 22 ore e 30 minuti partendo dal livello del mare.

Un’impresa iniziata lo scorso 24 febbraio a Copiapò, conquistata senza nemmeno l’ausilio dell’ossigeno, e nonostante il problema ad uno dei piloti che ha dovuto rinunciare per sintomi crescenti di “mal di montagna”.

Nonostante questo, sabato 4 marzo 2017, con le prime luci dell’alba ed una temparatura di meno cinque gradi, il gruppo è partito per la sfida al vulcano. Raggiunto il rifugio Tejos a 5837 metri, il più grande problema è giunto a 5900 metri con formazioni di ghiaccio note come penitentes, tipiche delle aree battute dal vento.

In quel momento Fabio Mossini, in sella all’Africa Twin con Metzeler MC360, è riuscito a raggiungere quota 5965 metri, fissando il primato mondiale per moto bicilindriche, seguendo la via aperta da Salvo Pennisi con la CRF450RX.

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