MotoGP Test Qatar, Iannone: "Non sono molto contento"
Il pilota abruzzese, fuori dalla Top 10 del test MotoGP in Qatar, si consola con i piccoli miglioramenti della sua Suzuki GSX-RR.
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L’esito del cronometro non è stato dei più incoraggianti per Andrea Iannone (Ecstar Suzuki) nell’ultimo test invernale della MotoGP 2017. Il veloce pilota abruzzese, neo-acquisto della squadra ufficiale di Hamamatsu, ha infatti terminato la ‘tre-giorni’ di collaudi a Losail con il miglior tempo personale di 1:55.284, a quasi 1″ dal miglior crono firmato – ancora una volta – da Maverick Vinales (Movistar Yamaha).
Non è chiaramente questo il tipo di risultato che l’abruzzese si sarebbe auspicato alla vigilia, ma Iannone, nella sua analisi di fine giornata, ha cercato di concentrarsi sul proverbiale bicchiere ‘mezzo pieno’:
“Nel complesso, oggi è stato un po’ come gli altri due giorni precedenti: non sono molto contento, ma neanche triste. La cosa più importante è che dopo ogni giorno si impara qualcosa di nuovo e si capisce un po’ di più la moto. Devo dire che oggi è stato il giorno migliore perché siamo stati in grado di capire alcune cose importanti.”
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Pur non nascondendosi i problemi di affinità ancora esistenti con la sua GSX-RR, il prototipo Suzuki, Iannone si è detto fiducioso sulle possibilità di recuperare presto terreno sugli avversari:
“Alla fine, negli ultimi tre giri, abbiamo migliorato molto arrivando a 1’55, e questo perché abbiamo avuto un’illuminazione che ci ha aiutato a capire in che direzione dobbiamo andare. Avere un passo sull’1’55 è qualcosa che non eravamo ancora riusciti a raggiungere in tutto il test e questo ci da motivo di soddisfazione.”.
“Abbiamo ancora un po’ di chattering, soprattutto alla curva 6 dove non riesco a entrare e rallentare come mi piacerebbe, ma siamo comunque migliorati ed è questo ciò che è importante ora. E inoltre, soprattutto, sono riuscito a trovare fiducia in frenata: anche qui riesco a essere più efficace, meglio di prima.”
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