MXGP: Gajser conquista l'Argentina. Cairoli 7°
Secondo posto per Jeremy Van Horebeek davanti a Bobryshev. In classifica generale ora comanda Gajser.
MXGP – Uno a uno e palla al centro? Non troppo. La Patagonia rimane amara per Tony Cairoli e la KTM, costretti a cedere la tabella rossa a Tim Gajser. Dopo l’apocalisse della seconda tappa in Indonesia, in Argentina l’italiano, nonostante avesse tutte le carte in regola per conquistare un ulteriore successo, è incappato in due brutte partenze che lo hanno costretto a rimontare dal fondo dello schieramento.
Strano, perchè Tony ha sempre avuto uno spunto buono al via, ed invece questa volta si è ritrovato in difficoltà. Risultato? Settimo posto nella classifica finale di questo terzo round: troppo poco considerando come la Honda e lo stesso Gajser sono stati a dir poco perfetti, dominando per 34 su 37 giri totali in testa. L’alfiere dell’Ala dorata è tornato quello dei tempi migliori, mostrando tutta la sua supremazia.
“Sono veramente contento considerando che ho fatto praticamente il weekend perfetto. Mi è piaciuto molto il circuito ed ho guidato proprio bene. E’ stato bello vedere tutto questo tifo qui in Argentina. La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, ma ho lavorato duramente e questo è un buon primo risultato. Siamo solo ad inizio stagione, ma voglio continuare a correre cosi” ha detto Gajser a fine giornata che ha chiuso quindi con ampio margine sulla Yamaha di Jeremy Van Horebeek – secondo e terzo posto nelle due manche – e di un Evgeny Bobryshev che definire stoico è perfino poco, considerando come sia riuscito a conquistare il terzo gradi assoluto del podio nonostante una influenza intestinale che lo aveva letteralmente messo K.O tanto da non avergli più permesso di salire in sella.
“Sono stato molto male dopo l’Indonesia, e non mi sono allenato per niente. Non mi aspettavo quindi di essere cosi competitivo, considerando che perfino nella manche di qualifica avevo mal di stomaco. Il circuito però mi piaceva molto, e questo mi ha aiutato”.
Dietro alla seconda guida Honda ecco Gautier Paulin, Romain Febvre e Clement Desalle.
Settimo dunque Cairoli, il cui rimpianto è evidente, perchè le rimonte sono state figlie delle brutte partenze ed anche di qualche errore di troppo. Ciò nonostante, il recupero della seconda manche è stato comunque qualcosa di emozionante.
“E’ stata colpa mia alla partenza – ha riferito lo stesso Cairoli – non ho però ben capito perchè in entrambe le manche la ruota ha scivolato più del previsto facendomi perdere trazione. Ho compromesso la gara, avevo allenamento e velocità. Con due partenze del genere però ho dovuto forzare ed ho commesso un paio di errori”.
“Nella prima manche ero ottavo al primo giro. Mentre cercavo di passare Gautier (Paulin ndr) ho toccato la sua posteriore e sono finito in terra. Sono ripartito ultimo ed ho rimontato fino al nono posto. Nella seconda manche ero perfino 11esimo. Mi sono toccato con un avversario e sono finito ancora in terra. Sono ripartito dal 20esimo posto, ho spinto veramente forte chiudendo 5° vicino ai piloti di testa. E’ un peccato perchè il passo gara e la tenuta fisica erano perfetti”.
MXGP Race 1: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 35:25.581; 2. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:07.150; 3. Clement Desalle (BEL, Kawasaki), +0:10.968; 4. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:12.239; 5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:14.082; 6. Gautier Paulin (FRA, Husqvarna), +0:15.046; 7. Max Anstie (GBR, Husqvarna), +0:18.326; 8. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:19.268; 9. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:20.011; 10. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), +0:31.372
MXGP Race 2: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 34:07.642; 2. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:05.315; 3. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:06.723; 4. Gautier Paulin (FRA, Husqvarna), +0:08.878; 5. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:17.959; 6. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:22.477; 7. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:23.506; 8. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:26.071; 9. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:29.400; 10. Clement Desalle (BEL, Kawasaki), +0:35.513
MXGP Overall: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 50 points; 2. Jeremy Van Horebeek (BEL, YAM), 42 p.; 3. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 38 p.; 4. Gautier Paulin (FRA, HUS), 33 p.; 5. Romain Febvre (FRA, YAM), 31 p.; 6. Clement Desalle (BEL, KAW), 31 p.; 7. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 28 p.; 8. Maximilian Nagl (GER, HUS), 28 p.; 9. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 23 p.; 10. Max Anstie (GBR, HUS), 23 p.