Melandri trova Elias e una gran Fortuna
Nemmeno il tempo di bagnare per bene di champagne tute e divise blu, per festeggiare la tuonante vittoria con cui ha chiuso una stagione piena di alti (Melandri) e bassi (Gibernau) ed ecco che il team di Fausto Gresini si ripresenta ai fotografi, completamente rinnovato nei colori (rosso e giallo), nelle facce, (quella fresca di Elias al posto di quella recentemente un po troppo sofferta di Sete), ma soprattutto, nello sponsor: un tabaccaio al posto della telecom iberica, migrata verso la F1.
Semplicemente raggiante appare il Gresini di rosso vestito che, se a metà stagione vedeva nubi addensarsi sul suo futuro (una prima guida in crisi d’identità, un secondo con mezzi inferiori, uno sponsor sul piede d’addio…), ora si rimette al lavoro in una situazione ideale: la certezza di tutto l’appoggio di Honda (ci manca che a Tokyo si dimentichino dell’unico che gli ha evitato figuracce drammatiche…), il più degno rivale di Rossi (parola di Vale) e uno sponsor meno etico, ma senz’altro altrettanto munifico della Telefonica.
E come ciliegina sulla torta Toni Elias: un pilotino tanto giovane, quanto maturo (miglior debuttante in MotoGP quest’anno…), da far crescere per bene, nel caso in cui anche Melandri, dall’anno prossimo si mettesse a provare una Ferrari…
Via MotoGp.com