Michelin "non aiuta Rossi" con la nuova anteriore

La vera sorpresa uscita dal giovedì di Termas de Rio Hondo, la giornata di presentazione del GP di Argentina di questo weekend (clicca qui per orari e copertura TV), è stato l’annuncio da parte di Michelin relativo alla disponibilità di una “quarta opzione” per la gomma anteriore offerta ai piloti della MotoGP.

Questa nuova gomma ‘soft’ avrebbe anche il compito di verificare se, come lamentato da alcuni piloti, la carcassa delle gomme 2017 non sia sufficientemente rigida per ridurre certi movimenti indesiderati della moto, soprattutto in frenata.

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Tra questi piloti ‘insoddisfatti’ delle nuove gomme, notoriamente, figura anche Valentino Rossi (Movistar Yamaha), che durante i test invernali era apparso in grande ritardo rispetto agli avversari e, in particolar modo, rispetto al compagno di box Maverick Vinales, da subito efficacissimo in sella alla Yamaha M1.

Nel paddock di termas de Rio Hondo, in molti si sono chiesti se questa ‘mossa’ da parte della casa di Clermont-Ferrand – ovviamente avallata dall’organizzazione del Motomondiale – non fosse volta a favorire in modo particolare il fuoriclasse pesarese, una circostanza per altro negata dallo stesso Rossi nel corso della conferenza stampa ufficiale di ieri.

[img src=”https://media.motoblog.it/e/eae/nicolas-goubert.jpg” alt=”PHILLIP ISLAND, VICTORIA – FEBRUARY 17: Nicolas Goubert of France and Technical Director of Michelin speaks with journalists during 2017 MotoGP pre-season testing at Phillip Island Grand Prix Circuit on February 17, 2017 in Phillip Island, Australia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” size=”large” id=”855853″]

Il sito francese paddock-gp.com ha voluto approfondire subito il discorso andando da interrogare Nicolas Goubert (nella foto sopra), Direttore Tecnico di Michelin Motorsport e Supervisore del suo progetto MotoGP.

Goubert ha così spiegato la situazione in riferimento all’introduzione della nuova gomma:

“Si tratta di un pneumatico che è stato già testato durante i test invernali, lo portiamo qui solo per assicurarci di aver preso la decisione e la direzione giuste. In Qatar c’è stata qualche lamentela sul comportamento delle gomme, non solo quelle di Valentino Rossi, anche di almeno altri cinque o sei piloti: dicevano che c’era troppo movimento sul pneumatico.”

“Quello che non sappiamo è se ciò sia dovuto alle particolari condizioni che abbiamo avuto in Qatar o meno. E per averne la certezza abbiamo portato [in Argentina] questa opzione”

[img src=”https://media.motoblog.it/5/543/2017-michelin.jpg” alt=”This picture taken on April 22, 2016 shows the Michelin truck tyres factory of La roche-sur-Yon, western France. The plant employs 730 workers who manufacture more than 900,000 tires per year. / AFP / JEAN-SEBASTIEN EVRARD (Photo credit should read JEAN-SEBASTIEN EVRARD/AFP/Getty Images)” size=”large” id=”855848″]

“Il profilo di questi pneumatici è lo stesso di quello delle gomme 2017, non c’è alcuna differenza in questo senso. E’ lo stesso che abbiamo da Valencia 2016, il pneumatico che portiamo oggi ha semplicemente un’architettura diversa: ha una carcassa più rigida.”

“Si tratta di una gomma morbida, quindi si tratta davvero di un test perché è molto improbabile che possa essere utilizzata anche in gara. Beh, ovviamente questo dipenderà anche delle condizioni che troveremo, ma per noi è comunque una prova.”

“Non ne abbiamo portate molte, ma abbastanza per capire se, come ho detto in precedenza, abbiamo sbagliato qualcosa nello sviluppo oppure i problemi sono stati causati delle condizioni del Qatar. Vogliamo rassicurare noi stessi o metterci in discussione nel caso abbiamo sbagliato.”

[img src=”https://media.motoblog.it/9/979/2017-michelin-motogp.jpg” alt=”PHILLIP ISLAND, VICTORIA – FEBRUARY 17: Michelin staff at work in paddock during 2017 MotoGP pre-season testing at Phillip Island Grand Prix Circuit on February 17, 2017 in Phillip Island, Australia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” size=”large” id=”855856″]

Il pneumatico in questione è stato realizzato specificatamente per il weekend del GP di Argentina e Goubert non ha esitato a definirlo uno “pneumatico sperimentale”:

“Lo abbiamo fatto in una situazione di semi-emergenza. In realtà erano già emerse alcune avvisaglie sulla cosa dai dati del test in Qatar, questi segnali si sono poi inevitabilmente amplificati nel GP del Qatar. Quindi vogliamo solo verificare tutta questa situazione, anche se il Qatar è un po’ particolare come pista.”

Anche alla luce delle probabili accuse di ‘favoreggiamento’ nei confronti di Valentino Rossi da parte di altri piloti, Paddock GP non ha comunque esitato a chiedere a Goubert se questa decisione non sia stata presa per ‘aiutare’ in particolar modo il ‘Dottore’:

“Niente affatto, perché – lo ripeto – c’è stato un numero significativo di piloti che ci ha criticato [sulle nuove gomme 2017]. Noi dobbiamo ascoltare quello che dicono questi piloti, anche perché si tratta di top riders.”

[img src=”https://media.motoblog.it/6/6c4/2017-michelin-rossi.jpg” alt=”KUALA LUMPUR, MALAYSIA – JANUARY 30: Valentino Rossi of Italy and Movistar Yamaha MotoGP prepares to start from the box during the MotoGP Tests In Sepang at Sepang Circuit on January 30, 2017 in Kuala Lumpur, Malaysia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” size=”large” id=”855851″]