Valentino Rossi: "Il 7° posto non è nulla di eccezionale"

Considerando che le qualifiche per il GP del Qatar erano state annullate per maltempo, quelle andate in scena oggi sul tracciato di Termas de Rio Hondo possono essere considerate le prime ‘vere’ qualifiche del Mondiale MotoGP 2017, ma Valentino Rossi (Movistar Yamaha) ha dovuto faticare non poco per portare a casa un sudatissimo 7° tempo, buono per partire in terza fila nel GP di Argentina di domani (clicca qui per orari e copertura TV).

Il “Dottore” e gli altri piloti della MotoGP si sono trovati ancora una volta a fare i conti con le bizze del maltempo, con la pista bagnata che ha impedito a tutti di migliorare i crono del venerdì nella FP3. Dopo essere rimasto escluso dalla Top 10 del venerdì, Rossi è stato così costretto a guadagnarsi l’accesso alle prime quattro file dello schieramento in una Q1 combattutissima con Dani Pedrosa (Repsol Honda), Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo (Ducati Team).

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Rossi riusciva ad aggiudicarsi in extremis la Q1 e quindi l’accesso alla Q2 insieme a Pedorsa, ma nella Q2 il pesarese della Yamaha non riusciva a far meglio di 1:49.272, settimo tempo a +1″7 dalla pole di Marc Marquez (Honda Repsol) ma a una manciata di millesimi dal compagno di colori Maverick Vinales, 6° in griglia.

Valentino Rossi ha così commentato la sua prestazione odierna in Argentina:

“Le condizioni erano molto difficili oggi: prima pioveva, poi non pioveva… è stata dura, ma sono abbastanza contento della posizione considerando il mio passo. Sono riuscito ad arrivare alla Q2 per pochissimo, giusto davanti al ‘Dovi’ e sono riuscito a migliorare qualcosa sulla moto. Però sul bagnato non sono poi così veloce: dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci. Poi domani vedremo come andrà”.

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Per la gara le previsioni meteo scommettono sul sereno e il pluri-iridato si augura di poter non perdere troppo terreno dagli avversari allo spegnimento dei semafori:

“La settima posizione non è niente di eccezionale perché sul bagnato non sono riuscito ad andare veloce come l’anno scorso. Dobbiamo ancora lavorare, ma in ogni caso questa terza fila non è poi così male. Adesso dobbiamo solo aspettare si vedere quali saranno le condizioni domani. Speriamo sia per asciutto o full wet.”

“Adesso abbiamo una migliore comprensione della moto, abbiamo migliorato l’assetto oggi e la prima uscita non è andata troppo male, ma dobbiamo ancora lavorare. Con la nuova moto ho un feeling molto diverso in ingresso curva ed è lo stesso anche sul bagnato. E’ interessante anche per capire come migliorare l’equilibrio e il set-up della moto.”

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