Presentata la Dakar 2018 a Milano
Il Museo della Scienza e della Tecnologia ha ospitato la presentazione della Dakar 2018
E’ stata presentata ieri a Milano, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia, l’edizione 2018 della leggendaria Dakar. Un’edizione speciale perché segnerà il decennale del trasferimento in Sud America del rally raid, nonché la 46a edizione della corsa.
Ad illustrare l’itinerario, Tiziano Siviero, l’ex iridato rally con Biasion ed oggi braccio destro di Marc Coma nella gestione sportiva della corsa. “Il raid torna in Perù e prenderà il via proprio da Lima”, ha illustrato Siviero, “Quattordici tappe, 1 marathon, il giorno di riposo a La Paz e la chiusura a Cordoba in Argentina per la prima volta. In questa edizione la sabbia torna protagonista così come la navigazione. Marc Coma ha voluto mettere la firma in questa edizione tanto speciale e non mancherà l’avventura”.
Quasi tutti i piloti che hanno corso la scorsa edizione hanno confermato la partecipazione alla prossima Dakar, come Alessandro Botturi, riconfermato in sella ad una Yamaha, Simone Agazzi (Honda). I presenti all’evento hanno applaudito a Giulio Verzelletti e Antonio Cabini (Team Orobica) che dopo diversi tentativi e molto lavoro sono riusciti a tagliare il traguardo del rally più duro al mondo a bordo della PanDakar, l’utilitaria più amata dagli italiani.
Successo anche per il Team RalliArt che ha portato le due macchine di Scandola e Tassi al traguardo e conta di essere al via della Dakar 2018 con uno schieramento ancora più importante. Tra i rookie al via a gennaio 2018 anche Maurizio Gerini del Team Solaris di Castiglion Fiorentino, città natale di Fabrizio Meoni. Pilota di enduro e motorally, Gerini punta a vincere il Dakar Challenge al Merzouga Rally 2017.