Jorge Lorenzo: "Il terzo posto lo dedico a chi ha parlato troppo presto"

Motomondiale 2017 – E’ il ritratto della felicità Jorge Lorenzo. Anzi, c’è una luce in più nei suoi occhi. E’ quella della rivincita, di chi ha sofferto, ha lavorato insieme alla sua squadra – in primis un emozionato Christian Gabarrini – per cercare di tracciare una strada. I fantasmi dell’epoca Rossi-Ducati sono distolti: dopo quattro gare Jorge Lorenzo arriva a podio e, sopratutto, ha mostrato durante il week-end un adattamento ed un affiatamento con la Desmosedici che può portare solo che positività.

Ed allora, in parco chiuso, Jorge ha letteralmente tirato fuori qualche macigno dalla scarpa:

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“Questo risultato ha il sapore di una vittoria, come quando vincevo con la Yamaha. Abbiamo sofferto molto la mancanza di risultati, la mancanza di velocità, le critiche delle persone che hanno parlato troppo presto e che non mi hanno lasciato tempo per adattarmi. Dicevano che sarebbe stato impossibile che un pilota come me potesse essere competitivo con la Ducati: questo risultato lo dedico a queste persone, che mi hanno giudicato un po’ presto. Non si puo’ giudicare un pilota che ha vinto quaranta-cinquanta gare, è questione di tempo. La Ducati è una moto difficile, è una moto che si deve guidare con certe caratteristiche; serve un modo di guidare un po’ strano, un po’ illogico. Io sono umano, mi serviva solo tempo. Qualsiasi moto ho guidato, alla fine ho capito come farla andare forte. Adesso ci dobbiamo concentrare e modificare un poco la moto per andare ancora più veloce; a quel punto saremo davvero competitivi”.

[img src=”https://media.motoblog.it/9/96b/lorenzo-podio.jpg” alt=”xxxx during the MotoGP of Spain at Circuito de Jerez on May 7, 2017 in Jerez de la Frontera, Spain.” size=”large” id=”862218″]