Ducati Odioso: una ST4 da sidecar-cross
La "Odioso" è una Ducati ST4 trasformata in sidecar-cross dai texani di Revival Cycles
[blogo-video id=”864080″ title=”Revival Cycles’ Ducati Odioso in White Sands” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.motoblog.it/4/470/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=VYtBYFCsnEY” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fODY0MDgwJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9WWXRCWUZDc25FWT9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzg2NDA4MHtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fODY0MDgwIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fODY0MDgwIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Di special, sulle pagine di Motoblog, se ne sono viste tante. Difficile, però, ricordare una cosa simile quella che vi mostriamo quest’oggi, la “Odioso” by Revival Cycles.
Già il nome è tutto un programma: la Odioso (costruita in Texas, ad Austin) è una sidecar-cross realizzata a partire da una bicilindrica italiana di qualche anno fa, una Ducati ST4. La sport-tourer bolognese era la sorellona a 4 valvole della più tranquilla ST2: dotata di un propulsore derivato da quello della mitica 916, era capace di 105 cv e una velocità massima di circa 250 km/h.
Questa strana special da off-road in coppia monta lo stesso motore e lo stesso telaio della turistica made in Borgo Panigale: il peso di 172 kg (senza carrozzino) è decisamente inferiore a quello della moto in configurazione stock, che si attesta invece sui 40 kg in più.
Totalmente scarnificata di qualsiasi elemento superfluo, è stata ridipinta con una livrea piuttosto…. carnascialesca, con un accostamento di colori accesi che sarebbe sembrato ardito anche negli anni ’90.
Sul fronte tecnico, questo sidecar-cross con sangue bolognese ha guadagnato, oltre al carrozzino, un nuovo telaietto posteriore e una nuova ciclistica, che ora conta su un aventreno WP ex-KTM da 48 mm e su un mono-ammortizzatore Ohlins posteriore.
Per quanto riguarda gli accessori, sono arrivati un manubrio Renthal Twinhall, un gas rapido Domino e una strumentazione Motogadget. I cerchi a raggi vestono pneumatici Karoo 3, la potenza frenante è invece fornita da un impianto Brembo con monodisco anteriore.