Rea: vittoria "tranquilla" in Gara-2 a Donington

Superba prestazione e grande vittoria per il Campione del Mondo della SBK nella Gara-2 di Donington: "Ho fatto un primo giro incredibile!"

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 29 mag 2017
Rea: vittoria

Nonostante la partenza della quarta fila, frutto della caduta nella Gara-1 del sabato, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) ha fornito l’ennesima dimostrazione di forza a Donington Park andando a vincere in modo netto la Gara-2 della classe Superbike in Inghilterra.

Grazie a una partenza davvero fulminate, il Campione del Mondo ha rapidamente risalito la china per conquistare la testa della corsa già all’inizio del secondo giro, una progressione che invece non è riuscita al compagno di box Tom Sykes. Questo strappo iniziale è stato decisivo per permettere a Rea di controllare in tutta tranquillità la corsa e contenere il tentativo di rimonta finale dell’altra Kawasaki ufficiale.

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Con la vittoria di oggi, Rea ha firmato il 100° successo di Kawasaki e il suo 46° personale in Superbike per arrivare a quota 260 punti in classifica, 55 in più di Sykes. Evidente la sua soddisfazione a fine gara: 
 

“Ho fatto un primo giro davvero incredibile. Ero veramente frustrato perché ieri ho fatto zero punti senza avere nessuna colpa, e in più sono stato penalizzato nuovamente dal fatto di partire 10° nella griglia di oggi. Sapevo che sarei dovuto partire bene, altrimenti la mia gara non sarebbe stata granché. Sono stato piuttosto tranquillo in gara, anche se dopo il Warm-Up ero abbastanza nervoso.”

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La caduta di Rea in Gara-1 aveva costretto il suo box a fare gli straordinari per ricomporre rapidamente la sua Kawasaki ZX-10RR:

“I miei ragazzi hanno lavorato duramente durante la notte per ricostruire la moto perché ieri era davvero distrutta. La prima volta che l’ho guidata questa mattina, con alcuni cambiamenti di set-up operati da Pere [Ribas, il suo capo-meccanico], la moto ha iniziato a “parlarmi” come mai aveva fatto prima quest’anno. Così ho capito che oggi sarebbe potuto essere il mio giorno se fossi riuscito a partire bene.”

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