Presentato il 96° Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi

È stata presentata presso la sede della Regione Lombardia a Milano la novantaseiesima edizione del Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi.

Di Lorenzo Rinaldi
Pubblicato il 23 giu 2017
Presentato il 96° Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi

Hanno presentato il programma ufficiale del raduno dedicato alle Moto Guzzi il Sindaco di Mandello del Lario e Presidente del Comitato Motoraduno Internazionale, Riccardo Fasoli, il canoista lecchese Antonio Rossi, Assessore Sport e Politiche per i Giovani Regione Lombardia, e Mauro Piazza, Consigliere Regione Lombardia. Il prossimo 8 settembre inizierà quindi l’edizione 2017 del Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi, un appuntamento immancabile per gli appassionati della gloriosa Casa motociclistica di Mandello del Lario che ogni anno si rinnova attraverso iniziative culturali ed eventi dedicati ai motociclisti e ai fan delle mitiche bicilindriche lariane in arrivo da tutto il mondo.

Il motoraduno internazionale rappresenta un week end di emozioni reali e di vera gioia, organizzato in un’atmosfera che cattura ogni motociclista o visitatore attraverso il fascino di una storia italiana raccontata da 96 anni di moto, corse, personaggi, vicissitudini e opportunità. Un ‘quasi centenario’ per questa nuova edizione 2017 che andrà in scena, ancora una volta, in una delle località più caratteristiche che affacciano sul ramo lecchese del Lago di Como.

L’esperienza degli anni passati ha convinto i Moto Club del territorio e l’Amministrazione Comunale a dare vita, lo scorso aprile, a un comitato permanente, denominato Comitato Motoraduno Internazionale, dedicato all’organizzazione del raduno di settembre, affinché questo evento che coinvolge migliaia di appassionati dello storico marchio lariano, divenga un appuntamento annuale. Per la prima volta, sotto la stessa organizzazione, si ritrovano a vario titolo, tutti gli amanti del motociclismo di Mandello: lo storico Moto Club Carlo Guzzi, il Moto Guzzi Club Mandello, il Moto Club Moto Guzzi GP, l’associazione motociclistica I Laghee, la Pro Loco Mandello del Lario, il GAL (Gruppo amici di Luzzeno) e l’Amministrazione Comunale.

Un comitato senza scopo di lucro, animato da un obiettivo comune: creare un evento unico e che trovi riconoscimento negli anni, divenendo un appuntamento di riferimento per i Guzzisti, i motociclisti e gli appassionati di tutto il mondo. Il Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi ha l’ambizione di diventare il più importante raduno motociclistico d’Italia!

Tante le conferme degli eventi che hanno riscosso consensi nelle scorse edizioni, ma molte anche le novità: eventi spettacolari, moto storiche, custom, café racer, regolarità, mototurismo, arte e tanti premi. L’evento partirà ufficialmente alle ore 15 di venerdì 8 settembre da Piazza Mercato. Ecco nel dettaglio tutte le iniziative più importanti e speciali del 96° Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi.

Moda e Motori 2017: le vetture da Record
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Dopo le fortunate edizioni di Moda e Motori degli ultimi due anni, il progetto assume dimensioni ancora più grandi e importanti. Un evento di valenza tecnico-storica che si integra al già ricco calendario del Comitato Motoraduno Internazionale.

La location scelta per questa nuova edizione di Moda e Motori sarà Piazza Italia, perfetta ambientazione per dei pezzi davvero unici e speciali. Nel corso della sua storia, Moto Guzzi partecipò alla realizzazione di avveniristici mezzi creati per infrangere record di velocità e percorrenza.

A Mandello, in occasione del 96° Motoraduno sarà possibile ammirare proprio alcuni di essi. Certa è la presenza dei bolidi della famiglia Cavanna-Pagani: il Cobra che nel 1959 conquistò il record di velocità (oltre 230 all’ora) sul tratto autostradale Parma-Reggio e la Vetturetta bicilindrica.

Sono oggi in fase di conferma: il Nibbio del 1947, prototipo costruito dal conte Giovanni Lurani Cernuschi, uno dei personaggi più importanti della storia italiana dell’automobilismo, vincitore della Coppa d’Oro al concorso di eleganza Villa d’Este 2017, il Nibbio II, altra vettura speciale da record costruita per iniziativa dell’ingegnere Lurani con la Carrozzeria Ghia di Torino e attualmente ospitata presso il museo dell’automobile di Torino, e il Colibrì della Stanguellini di Modena, attualmente esposta nell’omonimo museo a Modena. A completamente di questa esposizione, sabato alle 18 si svolgerà la sfilata con le modelle dell’Istituto Scuola Grafica Moda Design di Lecco, che sfileranno accanto ai vari modelli prodotti negli Anni 50, 60 e 70, moto che hanno scritto la storia della produzione Moto Guzzi.

Le Guzzi da corsa e il patto di astensione
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Come per gli anni passati, nella cornice unica di Piazza Lega Lombarda nel borgo di Molina, saranno esposti e accesi i mezzi più straordinari nati nel reparto corse Carcano-Todero-Cantoni: tra questi la Bicilindrica 500 del 1933, vittoriosa seppur con notevoli sviluppi tecnici, fino al 1951, la Compressor 250 che, lanciata nel 1938, si aggiudicò moltissime vittorie e record di velocità, rimanendo sulla scena fino al 1959, il Gambalunghino 250 del 1949, ibrido tra la Albatros 250 e la Gambalunga 500 con la caratteristica carenatura a becco d’uccello sviluppata all’epoca nella nuovissima galleria del vento, e la 8 Cilindri 1957 che vinse la Coppa d’oro Shell del 1957 sul circuito di Imola con Dikie Dale.

A sessant’anni dal patto di astensione che segnò la fine della partecipazione al motomondiale di Mondial, Moto Guzzi e Gilera, il raduno di Mandello ospiterà tutte insieme le moto che per ultime furono la massima espressione tecnico-sportiva delle tre case italiane: le Mondial 125 e 250, la Moto Guzzi 350 e la Gilera 500 4 cilindri.

Moto Guzzi a tre ruote

Nella cornice del Lido di Mandello del Lario verrà proposta una mostra unica nel suo genere. I visitatori avranno l’opportunità di vedere in una sola occasione i primi sidecar allestiti della Casa di Mandello: lo Sport 14, lo Sport 15, il GTV e altri pezzi unici.

Non mancheranno anche dei rari modelli di motocarro Ercole ed Ercolino, protagonisti del periodo di ripresa dal secondo conflitto mondiale. Tra le altre sorprese: un esemplare della 500 C4V, modello da corsa dei primi anni Venti, esposto nelle sue condizioni di conservazione originale.

L’installazione presso il Lido Comunale sarà il punto di arrivo di un percorso museale a cielo aperto. Le vetrine di alcuni commercianti mandellesi diverranno infatti parte integrante della mostra e daranno la possibilità di ammirare moto complete e parti speciali che trasformeranno Mandello del Lario in un vero e proprio percorso nella storia.

Contest Special Café Racer: Le Speciali del Taj
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Taj era il nomignolo con cui veniva chiamato Carlo Guzzi. Nel ricordo della sua creatività e della sua voglia di continua ricerca, il 96° Motoraduno Internazionale presenta un contest dedicato alle Café Racer.

Le speciali del Taj è un concorso dedicato a tutti i Guzzisti privati che hanno realizzato una Moto Guzzi personale, speciale e unica. Il regolamento per la partecipazione prevede l’apertura alle sole Guzzi targate e marcianti, in regola con il codice della strada.

Per potersi iscrivere al contest è necessario inviare tre foto del veicolo trasformato, foto del modello di partenza, una breve descrizione del modello, l’elenco delle modifiche apportate specificando se la moto è stata realizzata in garage da privato oppure tramite officine e/o preparatori all’indirizzo mail lespecialideltaj@motoradunomandello.com. Per partecipare al contest, le modifiche alla moto dovranno comunque essere state commissionate dal proprietario e non realizzate come propria idea da singole officine o preparatori.

È inoltre obbligatorio essere presenti nella giornata di sabato 9 settembre, quando la giuria composta da nomi noti nel mondo Guzzi, selezionerà le tre moto migliori alle quali sarà assegnato il premio. Tutti i partecipanti dovranno essere sottoscrittori del Comitato Motoraduno Internazionale. Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 11.00 di sabato 9 settembre, mente le premiazioni si terranno, sempre sabato, alle ore 18 in Piazza Mercato.

Custom Road: la vetrina dedicata alle moto customizzate
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Le Moto Guzzi introvabili nelle Concessionarie, agili special “serie piccola” come California dall’indole inedita, sidecar e scrambler o prototipi da corsa derivati da modelli di serie, parti speciali e accessori su misura per personalizzare la propria moto. Questo e altro ancora è Custom Road, un’intera strada all’interno del 96° Motoraduno dedicata a chi vuole vedere fin dove può arrivare una Moto Guzzi, oltre che grande vetrina per chi non ha paura di scoprire cosa può diventare la propria moto.

Tutto questo, in un’atmosfera di continua ispirazione grazie alla creatività delle officine presenti e alla possibilità di conoscenza e accrescimento tecnico e passionale. Custom Road è una vetrina che viene proposta ai customizzatori di professione, ai meccanici e ai preparatori.

Uno spazio loro dedicato nel cuore dell’evento, dove mostrare a tutti le proprie creazioni. Nessun allestimento particolare, ma solo la cornice del parco e lo sfondo del lago per presentare le moto più particolari e uniche.

Ogni partecipante potrà esporre anche più di una moto. La quota d’iscrizione per ogni partecipante è di € 200,00 (indipendentemente dal numero di moto esposte). Le iscrizioni possono essere effettuate scrivendo direttamente all’indirizzo mail info@lagheemandello.it.

La Guzzi come compagna di viaggio: La Via del Naco:

Una Moto Guzzi come compagna di viaggio e di avventura. Molti hanno scelto un mezzo creato dalla storica marca lariana per affrontare il viaggio della vita.

E proprio questa passione e le esperienze vissute in sella alla propria bicilindrica saranno raccontate dai protagonisti, personaggi diventati famosi tra gli addetti ai lavori, sconosciuti al grande pubblico, che hanno percorso migliaia di chilometri in sella a una Guzzi. Tra i protagonisti di quest’area spicca la presenza di Andrea Livio, che con il suo viaggio Stelvio2Stelvio ha completato il giro del mondo in sella alla sua Guzzi Stelvio, partendo e arrivando al Passo dello Stelvio.

Altra presenza importante quella di Primo Montagna, mototurista che condividerà con tutti i presenti le emozioni uniche che lo hanno accompagnato in sella alla sua Guzzi. L’invito è oggi ancora aperto a tutti i Viaggiatori Guzzisti che volessero condividere la loro avventura in occasione del 96° Motoraduno.

La regolaritá secondo Carlo Guzzi: la seconda edizione di Motoaquila
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Dingo Cross, Lodola e Stornello regolarità. Sono loro i principali protagonisti di Motoaquila, gara di regolarità che, dopo il grande successo dello scorso anno, sarà riproposta nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 settembre all’interno del ricchissimo programma del Comitato Motoraduno Internazionale Mandello del Lario.

Un ritorno alle epiche gare di regolarità che videro la Moto Guzzi ottenere grandissimi risultati negli anni Sessanta grazie a piloti come Franco Dall’Ara, Costanzo Daielli, Gianfranco Saini e Nino Tagli. Gli stessi mezzi dell’epoca saranno protagonisti della 2^ edizione di Motoaquila, una competizione riservata esclusivamente alle Moto Guzzi.

La Guzzi e i Mandellesi: il premio bontà Umberto Viettone

La Moto Guzzi fece molto per i propri dipendenti: alloggi, impianti sportivi, spacci aziendali, colonie marine, assistenza medica. Anche l’impegno solidaristico, sempre fiore all’occhiello della comunità mandellese, prese spunto dall’insegnamento della famiglia Parodi.

Tra i personaggi più significativi della storia della casa dell’Aquila troviamo l’Ing. Umberto Viettone, un uomo molto amato dai dipendenti che negli anni difficili a cavallo del secondo conflitto mondiale, fu direttore di stabilimento, Direttore Generale e membro del CDA. Sposò in seconde nozze Ninetta Parodi, sorella di Enrico e Giorgio.

Nato a Roma nell’aprile del 1894, morì a causa di una terribile malattia nel marzo 1953. In ricordo della sua bontà d’animo e del suo altruismo, la Signora Ninetta Parodi fece istituire, già nell’ottobre dello stesso anno, la Fondazione Premio della Bontà – Fondazione Umberto Viettone.

Scopo della Fondazione era assegnare una somma a titolo di premio a uno o più operai della Moto Guzzi loro famigliari che avessero dato prova di bontà, disinteresse, amore per il lavoro e per la famiglia, altruismo e lealtà. Alla fine degli anni Sessanta il premio fu allargato a tutti i mandellesi.

Negli anni è stato riconosciuto l’impegno di tantissimi mandellesi e di altrettante associazioni. Dall’Avis alla locale sezione del Cai, dall’Associazione Nazionale Alpini al Soccorso degli Alpini. Il premio è stato assegnato per l’ultima volta nel 1993.

In questa mostra, durante il 96° Motoraduno, si riporteranno alla luce i documenti più significativi: l’atto di fondazione, i verbali con le attribuzioni dei premi e le lettere di proposta. Tra queste anche una lettera dell’Alpinista Riccardo Cassin che propone, per la famosa discesa dal Mt. McKinley, il suo compagno di spedizione Gigi Alippi. Sarà dunque questa una grande occasione per riscoprire questo premio e pensare di riproporlo in futuro a coloro che avranno dato dimostrazione di merito seguendo i valori espressi e richiesti dalla Fondazione.

Guzzi e scultura: l’artista e Guzzista Ettore Gambioli a Mandello del Lario
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Ettore Gambioli è un nome molto conosciuto nel mondo Guzzista grazie soprattutto al monumento in marmo di Carrara da lui realizzato nel 2011 in memoria di Carlo Guzzi, oggi svettante nella Piazza Leonardo Da Vinci a Mandello del Lario. Diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Urbino e all’Accademia di Belle Arti nella sezione di Scultura, vincitore di diversi premi, Ettore Gambioli è Guzzista sin dall’infanzia.

Una passione, la sua, nata quando nel 1982 il papà comprò un California II, che Ettore guida e cura con passione ancora oggi. La sua storia d’amore con Moto Guzzi ha avuto nel corso degli anni alti e bassi, fino al 2002 quando l’acquisto di una V11 ha dato il via alla realizzazione di acquarelli con soggetto le Guzzi.

Tra i lavori più importanti realizzati da Ettore Gambioli ci sono anche il monumento al Giro d’Italia, il monumento al Palio dell’Oca e il monumento a Michele Scarponi e ai ciclisti vittime della strada, recentemente inaugurato. Ettore Gambioli sarà presente al 96° Motoraduno Internazionale, in Piazza Lega Lombarda, dove avrà l’opportunità di incontrare amici ed estimatori esponendo le proprie opere pittoriche e scultoree dedicate a Moto Guzzi.

Innovatour: un evento legato al progetto “La Rete Nazionale città dei Motori”

Il 96° Motoraduno ospiterà anche una delle tappe di Innovatour, nell’ambito del progetto “La Rete Nazionale città dei Motori”. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per promuovere e rafforzare l’identità e l’azione della rete. Uno dei momenti centrali del tour, è l’organizzazione di un seminario/convegno di alto livello sul tema dell’innovazione motoristica applicata al settore automotive/trasporto, che vedrà protagonisti le Associazioni del mondo dell’imprenditoria, come Confindustria, le Università e gli Istituti di ricerca, le Aziende produttive che operano sul territorio e la Polizia stradale, partner di progetto.

Lotteria 2017: premio finale una V7 II Café Racer
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Il premio della lotteria 2017, la cui estrazione avverrà sabato 9 settembre alle ore 22.20 in Piazza Mercato, prevede un premio speciale costituito da una Moto Guzzi V7 II Café Racer preparata dalla Concessionaria Agostini di Mandello del Lario. La moto è stata realizzata con i seguenti componenti special: codone monoposto con sella, cupolino anteriore, scarichi Short pipe verniciati neri progettati in esclusiva per Agostini, filtro aria K&N RU-0982 per V7II, kit semi-manubri neri versione ABS, ammortizzatori regolabili neri 390mm con precarico molla ed estensione, pedane arretrate per V7II Agostini, kit forcella anteriore pressurizzata a gas, revisionabile con precarico molla ed estensione, design realizzato da Lake Design. I biglietti della lotteria sono in vendita nella sede della Concessionaria Agostini di Mandello del Lario e presso alcuni punti vendita, tutti elencati sul sito internet ufficiale del Motoraduno.

Russian Devils: il muro della morte

Una delle più particolari riconferme per il 96° Motoraduno è quella dei Russian Devils, che si esibiranno nel Muro della Morte (Wall of Death), l’antica arte motociclistica che affonda le origini nel 1900 degli Stati Uniti d’America. Il Muro della Morte rappresenta una storica attrazione da luna park che vede i motociclisti esibirsi in numeri altamente spettacolari e pericolosi all’interno di un’enorme botte in legno dell’altezza di 5 metri e del diametro di 10 metri. I Russian Devils mantengono questa tradizione e saranno presenti a Mandello del Lario in Piazza Leonardo da Vinci nei tre giorni di manifestazione. L’esibizione è a pagamento.

Intrattenimento musicale e giochi pirotecnici
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Non mancherà anche nell’edizione 2017 del Motoraduno la formidabile voce di Maurizio Dottor FeelGood Faulisi, tra le più conosciute del panorama radiofonico italiano, che animerà e commenterà le serate di venerdì 8 e sabato 9 settembre in Piazza del Mercato. Nella notte di sabato, Mandello del Lario si illuminerà ancora una volta a giorno, grazie al magnifico spettacolo pirotecnico sul lago.

Il legame speciale con il territorio: timbratura evento speciale Passaporto #InLombardia

L’unicità dell’evento e il suo fortissimo legame con il territorio hanno ottenuto un grande riconoscimento. Il Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi entra a far parte degli eventi speciali che caratterizzano il territorio lombardo. Durante l’evento a Mandello del Lario, sarà infatti possibile apporre il timbro speciale dedicato all’evento sul proprio passaporto #InLombardia direttamente allo stand del Comitato Motoraduno Internazionale in Piazza Garibaldi. Per informazioni sul Passaporto in Lombardia visitate il sito dedicato.

Ultime informazioni sull’evento

Dopo tanta attesa, il 96° Motoraduno darà finalmente il benvenuto ufficiale a tutti i motociclisti, agli appassionati e ai visitatori nella Città della Moto Guzzi attraverso un cartellone dedicato, posizionato sulla SP72 e ben visibile a tutti. Il 96° Motoraduno Internazionale Città dei Motori ha ottenuto il Patrocinio dall’Assessore allo Sport e Politiche per i Giovani della Regione Lombardia e dal Comune di Mandello del Lario. Il Comitato Motoraduno Internazionale porge infine un ringraziamento particolare agli Sponsor 2017 che hanno creduto nella manifestazione: Acel, Digimedia, Agostini e Tucano Urbano.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti live dedicati al 96° Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi, sono disponibili sul sito ufficiale e sulle pagine social Facebook e Instagram.

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