Rossi ad Aragon? Pascarella: "Può farcela ma i tempi sono uguali per tutti"

Il dottor Pascarella ha dichiarato che il recupero previsto è di un periodo di 30-40 giorni.

Di Umberto Schiavella
Pubblicato il 4 set 2017
Rossi ad Aragon? Pascarella:

AGGIORNAMENTO 4 SETTEMBRE ORE 09:30: Valentino Rossi è tornato a casa per la riabilitazione ed il riposto dopo l’incidente e l’operazione avvenuta nei giorni scorsi per ridurre con mezzi di sintesi la frattura alla tibia ed il perone.

I tempi di recupero stimati sono di 30-40 giorni come per tutti i comuni mortali e ciò comporterebbe il rientro per il gran premio di Motegi. Eppure, qualcuno sussurra di un piano per Aragon, saltando quindi solo Misano Adriatico. Difficile, ai limiti dell’impossibile, ma c’è un precedente, ed è quello di Randy De Puniet, che tornò in sella a 26 giorni dalla frattura.

Dunque? Secondo il professor Raffaele Pascarella, primario che ha operato proprio Rossi ad Ancona, “può farcela ma i tempi di guarigione sono uguali per tutti, anche per i fenomeni. Noi abbiamo consigliato 30-40 giorni di riposo. Ora deve riprendere piano piano la sua vita. Le decisioni saranno le sue, ognuno ha i suoi tempi di recupero. Dipende dal dolore che sente nel camminare. Deve stare bene per gareggiare ad alti livelli”.

Una curiosità, Pascarella non ha mai operato prima altri piloti, tranne uno “anni fa ho operato un pilota di Superbike” ha riferito all’Ansa.

AGGIORNAMENTO 2 SETTEMBRE ORE 10:30: Valentino Rossi è stato dimesso da gli Ospedali Riuniti di Ancona, nosocomio dove era stato operato tra giovedì e venerdi alle 2 di notte in seguito alla frattura della gamba destra.

L’ipotesi iniziale, a seguito dell’operazione, era quella di almeno un paio di giorni di degenza, ed invece il decorso è stato più veloce del previsto.

L’ufficializzazione è giunta anche tramite comunicato stampa Yamaha: Valentino ha lasciato la struttura alle 10 ed è tornato a casa a Tavullia, rilasciando anche delle dichiarazioni:

Ho passato una nottata buona, ho dormito e stamttina mi sentivo bene. I medici mi hanno visitato e dato l’ok per tornare a casa, dove potrò riposare ancora meglio. Inizierò quanto prima la riabilitazione e vedremo poi come reagirà il mio corpo. Voglio ringraziare ancora una volta tutto lo staff de gli Ospedali Riuniti di Ancona, ma anche il pronto soccorso di Urbino ed il servizio del 118, così come tutti gli amici che ieri mi sono venuti a trovare. Ora farò tutto il possibile per tornare al più presto in moto”

AGGIORNAMENTO 1 SETTEMBRE ORE 16:30: in una conferenza stampa, il dottor Pascarella ha dichiarato che Valentino Rossi verrà dimesso nel giro di due-tre giorni, con un recupero previsto in un periodo di 30-40 giorni. Serviranno poi 4-5 mesi per la sintesi della frattura.

L’intervento è durato un’ora: “Valentino Rossi è stato sottoposto ad anestesia spinale ed anche ad una sedazione da lui richiesta, per poter rimanere tranquillo”.

E’ stata eseguita una riduzione e una stabilizzazione tramite un chiodo intermidollare bloccato, ora serviranno 3 o 4 settimane di riposo, per poi iniziare le fisioterapia

AGGIORNAMENTO 1 SETTEMBRE ORE 10:30: E’ lo stesso Valentino Rossi a parlare in seguito all’incidente occorsogli ieri e l’operazione della notte:

“L’operazione è andata bene. Stamane quando mi sono svegliato, mi sono sentito già bene. Vorrei ringraziare tutto lo staff dell’Ospedali Riuniti di Ancora, in particolare il Dottor Pascarella che mi ha operato. Sono veramente dispiaciuto per l’incidente. Ora voglio tornare sulla mia moto il prima possibile. Farò del mio meglio affinchè accada”

La dichiarazione si trova a margine del comunicato stampa ufficiale da parte del team Yamaha MotoGP sulle condizioni di Valentino Rossi e sull’operazione effettuata nella notte ad Ancona:

“Questa notte il pilota MotoGP Valentino Rossi ha avuto un’operazione chirurgica conclusasi in maniera soddisfacente per ridurre la frattura di tibia e perone della sua gamba destra. Il pilota è stato ospedalizzato dopo un incidente avvenuto con la moto da enduro nella serata di ieri.

A seguito degli esami medici all’Ospedale Civile di Urbino, con la prima diagnosi effettuata, il pilota italiano è stato trasportato all’Ospedale Riunioni di Ancona. Una volta giunto è stato sottoposto ad intervento chirurgico tra le ore 2 e le 3 del mattino dal dottor Raffaele Pascarella, direttore di ortopedia e traumatologia.

Durante l’intervento le fratture sono state fissate con mezzi di sintesi, bloccate con un chiodo intramidollare senza ulteriori complicazioni. Ulteriori aggiornamenti giungeranno in seguito.

AGGIORNAMENTO 1 SETTEMBRE ORE 09:00: Valentino Rossi non è stato trasferito a Rimini come inizialmente si poteva pensare nella tarda serata di ieri, quando erano sopraggiunte anche alcune informazioni in tal senso. Il campione di Tavullia è stato portato invece ad Ancona per volontà dello stesso Rossi.

L’intervento è stato eseguito dal dottor Raffaele Pascarella, primario di ortopedia dell’ospedale di Ancona a cui si è voluto affidare il pilota Yamaha. A Valentino Rossi è stato sicuramente impiantato un mezzo di sintesi per la riduzione della frattura scomposta – ma non esposta come sette anni fa – della gamba destra. Un bollettino medico è atteso in mattinata.

[related layout=”big” permalink=”https://www.motoblog.it/post/880457/rossi-addio-mondiale-motogp-senza-valentino-a-misano-la-prima-risposta”][/related]

AGGIORNAMENTO: Con un comunicato stampa, Yamaha conferma la frattura scomposta alla gamba destra di Valentino Rossi con la necessità di un intervento chirurgico, forse proprio nella notte.

“In seguito all’incidente mentre si stava allenando con la moto da enduro, sono state dignosticate a Valentino Rossi le fratture scomposte di tibia e perone della gamba destra. Il pilota sarà operato il prima possibile. Un nuovo bollettino medico sarà emesso nella mattinata di venerdì, 1° settembre”.

[related layout=”big” permalink=”https://www.motoblog.it/post/880457/rossi-addio-mondiale-motogp-senza-valentino-a-misano-la-prima-risposta”][/related]

AGGIORNAMENTO – La conferma, seppur non ufficiale, trapela dal nosocomio di Urbino: Valentino Rossi avrebbe riportato la frattura della tibia e del perone della gamba destra, infortunatasi già nel 2010 quando cadde alle Biondetti durante le prove del gp del Mugello.

All’ospedale di Urbino sarebbe giunto, oltre alla mamma Stefania Palma, al fratello Luca Marini – con cui a quanto pare si stava allenando – anche il primario dell’ospedale di Rimini, dottor Giannicola Lucidi, per valutare evidentemente quando operare il pilota di Tavullia.

secondo le prime ricostruzioni, Valentino si stava allenando in località Perchiule, vicino Urbania, nel pesarese. Sporgendo la gamba destra per fare da perno, spingersi e sfruttare la gamba come da tecnica di Enduro, sarebbe rimasto incastrato sotto un masso, una roccia. L’evidente torsione avrebbe fratturato la gamba.

Papà Graziano, tra i primi ad accorrere e parlare con Valentino, ha riferito: “L’ho sentito, la gamba gli fa molto male e Valentino non è ottimista…è un casino”

Valentino Rossi: incidente in enduro durante allenamento

[img src=”https://media.motoblog.it/1/116/2017-yamaha-motogp-austria-valentino-rossi-1.jpg” alt=”Movistar Yamaha MotoGP’s Italian rider Valentino Rossi is pic the second practice session of the MotoGP Austrian Grand Prix weekend at Red Bull Ring in Spielberg, Austria on August 11, 2017. / AFP PHOTO / Jure Makovec (Photo credit should read JURE MAKOVEC/AFP/Getty Images)” size=”large” id=”879028″]

Valentino Rossi ha riportato la frattura di tibia e perone mentre si allenava facendo enduro. Ancora poco chiare le circostanze dell’incidente, come riporta il corriere.it, per ora il campione è ricoverato all’ospedale di Urbino e potrebbe essere operato già questa notte stessa.

Stessa gamba infortunata, la destra, stessa frattura, come accadde nel 2010 durante le prove del GP d’Italia al Mugello, appena dopo aver superato la prima delle due curve Biondetti. Un bruttissimo incidente che gli causò la frattura esposta della tibia della e frattura del perone.

Già lo scorso 25 maggio, il Dottore aveva lasciato tutti i suoi fan in apprensione dopo essere caduto, sempre in allenamento, su una pista da motocross a Cavallara, nel Pesarese. Valentino riportò un trauma toracico e addominale che mise a rischio la sua partecipazione alla gara del Mugello. gara alla quale poi riuscì a partecipare conquistando il quarto posto, nonostante i postumi dell’infortunio.

Rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni e del comunicato ufficiale, sia della crew del campione di Tavullia che dell’ospedale di Urbino.

[related layout=”big” permalink=”https://www.motoblog.it/post/880078/valentino-rossi-ho-corso-bene-sono-felice-per-il-podio”][/related]

Ultime notizie

© Motoblog 2004 - 2025 | TUB Network srl - P.Iva 16454421005