1000 minimoto sequestrate
1000 sono le minimoto, potenzialmente esplosive in quanto carenate con materiale altamente infiammabile e facilmente innescabile, cje sono state sequestrate dai finanzieri della Tenenza di Sestri Ponente, in depositi di stoccaggio merce a Roma.
Neanche a dirlo le minimoto sequestrate sono state prodotte in Cina e violano le norme europee sui giochi e sulle emissioni elettromagnetiche.
L’operazione, condotta dagli uomini agli ordini del tenente Lorenzo Vanella, arriva a conclusione di una pluriennale indagine battezzata “Pocket Bikes” coordinata dal Pm genovese Francesco Pinto che ha firmato una ordinanza di sequestro a livello nazionale.
Le minimoto sequestrate non erano nient’altro che imitazioni di moto delle principali case produttrici del settore venivano vendute via internet attraverso siti specializzati di settore e su eBay a 100 euro.
Oltre alle minimoto sono stati sequestrari anche 2 mila pezzi di ricambio.
Il tenente Lorenzo Vanella ha spiegato che “con una semplice scintilla e’ possibile innescare l’incendio delle carene in materiale polimerico delle moto mentre le parti in gomma e surriscaldate sprigionano vapori altamente tossici in quanto contengono ‘naftalenici’, che risultano cancerogeni”.
In un anno le Fiamme Gialle contano che in Italia siano stati venduti oltre 13 mila esemplari di minimoto Made in China.
via | AGI