Scandalo liquido
Il problema dei rincari è sicuramente preuccupante in quanto incide notevolmente sulle nostre tasche.
Quotidianamente inorridiamo per il costante aumento del prezzo al litro della benzina, che oggi tocca punte di 1,377 euro per la senza piombo e di 1,187 euro per il gasolio. (Fonte Corriere al 16/07)
Riempiere il serbatoio della vostra amata due ruote è quindi ogni giorno più costoso, ma questo è ormai tristemente risaputo.
Quello che invece passa sotto costante silenzio e che meriterebbe una vera rivolta popolare, è il fatto che sia legale vendere la bottiglietta da mezzo litro di acqua – a volte nemmeno fresca – al prezzo di un 1 euro!
Addirittura nelle manifestazioni in pista, spesso sotto il cocente sole estivo, si vende il preziosissimo ed indispensabile liquido anche a 1,5 euro per 50 cl.
Un furto!
Mi chiedo anche come sia possibile che oggi un litro d’acqua costi il doppio rispetto ad uno di benzina?
Volete dirmi che in proporzione, d’estate a Monza costa meno fare il pieno ad una supersportiva che al suo pilota?
A me viene il leggero sospetto di una speculazione in piena regola, dove non importa di che liquido si tratti, ma che sotto-sotto, zitto-zitto, qualcuno ci si arricchisca sempre alla grande.
Magari mi sbaglierò, ma giusto per curiosità, voi quanto fate con un litro d’acqua?