Pagelle MotoGP Motegi: Dovi-Ducati da mondiale. Marquez-super ma non imbattibile. Rossi out

Pagelle del Gran Premio del Giappone della classe Regina

Di Massimo Falcioni
Pubblicato il 16 ott 2017
Pagelle MotoGP Motegi: Dovi-Ducati da mondiale. Marquez-super ma non imbattibile. Rossi out

Pagelle MotoGP Motegi 2017 – Di seguito le nostre Pagelle del Gran Premio del Giappone della classe regina del Motomondiale.

LA CORSA: voto 10. Duello alla baionetta da incorniciare. C’è chi gode, chi finge di godere, chi inghiotte il rospo, chi si lecca le… ferite. Mondiale riaperto. Ducati trionfa in casa Honda, con Yamaha in forte affanno. Chi infligge il colpo del ko?

DOVIZIOSO: voto 10+ Cinque vittorie (di forza) parlano da sole: freddo, lucido, sicuro, da gran “remuntada” e fiocinata velenosa su una Ducati (voto 10+) potente e stabile, specie in staccata. Binomio pronto per l’assalto finale al titolo. Si può fare.

MARQUEZ: voto 9+ Non allunga quando infila Jorge limitandosi poi a controllare il Dovi. Con lo svarione finale alla curva 8 brucia i 4 decimi di vantaggio e la vittoria. Marc resta super con Honda (voto 9-) “ballerina”. E’ ora di tirar fuori le “riserve”. Se ci sono.

PETRUCCI: voto 8+ Quarto podio 2017, altra gara d’assalto all’inizio capace di stringere Marquez nella tenaglia “Rossa”. I remi in barca nel finale ci stanno. Bravo!

IANNONE: voto 8. Ai piedi del podio, miglior prestazione stagionale con la Suzuki in crescita (almeno sul bagnato), spinta per la svolta attesa. Urge immediata conferma.

RINS: voto 8- Idem come sopra. Finalmente ok anche fisicamente. Finale in risalita salva-stagione?

LORENZO: voto 6- Con quel che fa il compagno di squadra gli exploit di inizio corsa del maiorchino sono poca cosa, così come il sussultino finale col 6° posto a 25 secondi. Basta proclami! Fatti!

ESPARGARO A.: voto 6. Il pilota dell’Aprilia (voto 7+) non traduce in gara gli acuti in prova. Il binomio lavora e cresce. Ma il podio è ancora una chimera.

ZARCO: voto 6 – Una pole (anche due) non fa primavera e l’attesa di una corsa davanti sfuma in un modesto 8° posto a mezzo minuto dal vincitore. Colpa Yamaha?

VINALES: voto 4- Il “nuovo” della Yamaha (voto 4-) resta nel tunnel, 9° staccato da Zarco, con gap di 36 secondi da Dovi. Titolo addio? Serve un miracolo per il bis di inizio stagione.

ROSSI: voto 3. I propositi di riscossa del Doc finiscono presto nel ghiaione, con la seconda caduta in un we da dimenticare. Persa la bussola. Anche il mondiale. Yam in barca.

PEDROSA: voto 3- Il gregario di lusso dell’Ala dorata torna al box al 21° giro, dal 14° posto. Gomma o polso? Senza Marquez, Honda ko. Rabat 15° a oltre 1 minuto!

Ultime notizie