Moto3, Austin: prima fila “straniera” con Martin, Canet, McPhee. Quattro italiani nella top ten
L'acuto del sempre presente Jorge Martin, prima pole stagionale, decima in carriera.
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Non infuria la bufera ma il vento freddo spazza la pista del Cota oltremodo insidiosa per la pioggerella battente obbligando i piloti della Moto3 a iniziare le qualifiche con gomme e assetti rain, al ralenty. Fino a 10-12 minuti dal termine si passeggia, con tempi sul giro più alti di ben oltre 20 secondi di quelli fatti segnare nelle prove precedenti.
Poi le nuvole decidono che con l’acqua basta così lasciando al vento e a due raggi di sole il compito di lasciare una riga d’asfalto asciutta o quasi. Quindi, seguendo l’esempio di Oettl, tutti al box per montare le slick e via per l’assalto al cronometro nei pochi minuti finali rimasti. In queste condizioni di incertezza e di scarso grip emergono i piloti più scaltri, accorti, dalla guida morbida e decisi a sfidare la sorte.
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Ecco alla fine – guarda caso – l’acuto del sempre presente Jorge Martin – prima pole stagionale, decima in carriera – (2’18.624) seguito dal capoclassifica Canet (+0.496) e dal… veterano Mc Phee (+0.792), un tris d’assi che in queste condizioni ci va a nozze. Prima fila più che meritata. Bravi!
E i nostri? Di Giannantonio (+0.868) e Bastianini (+0.948), dopo saliscendi nei tempi, alla fine occupano la seconda fila, quinto e sesto dietro al coriaceo Suzuki (+0.794) e davanti a Foggia 7° (+0.959) e a Bezzecchi 9° (+1.054) con in mezzo Sasaki e Masai che chiude contento la top ten. Quindi nessun italiano in prima fila (lo scorso anno c’era Fenati che poi trionferà in gara) e solo quattro nella top ten.
Un quadro non esaltante reso ancor più fosco dalle posizioni degli altri, tutti oltre il 15esimo posto: 16° Migno (+1.628), 17° Dalla Porta (+1.694), 19° Antonelli (+1.757), 20° Arbolino (+1.856), 23° Bulega (+12.336). Che dire? Che sono tempi significativi in questo quasi caos odierno ma non decisivi per la corsa di domani che, se asciutta, riporterà i giovani leoni italiani protagonisti, in lotta per il podio e per la vittoria. In caso di pioggia siamo al classico terno al lotto. Gara comunque ad alta tensione e ad alto rischio. Si vedrà.
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