Josh Brookes al TT 2013 con il team Tyco Suzuki
L'australiano Josh Brookes, vice campione BSB 2012, parteciperà al TT dell'isola di Man del prossimo anno: dichiarazioni e report.
L’australiano Josh Brookes, vice campione 2012 della British Superbike, farà il suo debutto al Tourist Trophy dell’Isola di Man il prossimo mese di giugno, in occasone dell’edizione 2013 della leggendaria corsa nota agli appassionati di tutto il mondo. Brookes gareggerà con il team Nord-Irlandese Tyco Suzuki – la stessa squadra per la quale corre nel BSB e una tra quelle di maggior successo nella storia della manifestazione – ma il suo obiettivo principale per il nuovo anno rimarrà comunque quello di vincere il titolo SBK britannico.
Brookes si innamorò del TT a prima vista, quando nel 2009 si recò per la prima volta ‘da spettatore’ sull’Isola di Man. Il 29enne di Sydney (ma residente in Nord Irlanda) è poi tornato a Manx nel 2011 e 2012 per partecipare ai classici ‘giri parata‘ sul Mountain Course, ed ora sente sia arrivato il momento giusto nella sua carriera per aggiungere il suo nome alla lista degli iscritti allo spettacolare evento ultracentenario.
L’intenzione di Brookes di partecipare un giorno al TT era già trapelata in passato, ma in pochi credevano che l’australiano sarebbe stato della partita già nel 2013: “Sono contento che sia uscito tutto alla luce del sole perchè non poter dire nulla a riguardo è stato sempre un pò faticoso. Da quando ho preso questa decisione ho fatto alcuni viaggi ‘di ricognizione’ e parlato con gente influente: mi sono innamorato subito del posto durante la mia prima visita nel 2009, e prendervi parte con quello che io considero come il miglior team partecipante alla manifestazione, cioè Tyco Suzuki, mi dà grande serenità. Comunque è troppo presto per parlare di possibili obiettivi: è l’inizio di un nuovo progetto e ci limiteremo a vedere come andrà.”
Anche il Team Manager di Tyco Suzuki, Philip Neill, non nascode un certo entusiasmo: “Essendo una squadra con un forte background nel Road Racing puro, credo che in un certo senso fosse inevitabile che Josh ci chiedesse di partecipare al TT. Sarà uno dei debuttanti al TT di maggior profilo degli ultimi anni, ma so che non si tratta di una scelta improvvisata: è una cosa che ha valutato molto attentamente. Non ci aspettiamo alcun risultato miracoloso, e certamente non metteremo pressione su di lui. Il nostro compito è quello di usare la nostra esperienza e guidarlo al meglio delle nostre possibilità, ma Josh è un ragazzo intelligente ed il campionato BSB rimarrà il suo obiettivo numero uno per la prossima stagione.”