Piaggio CT Concept di Paolo Corcagnani

Di Ruggeri
Pubblicato il 30 lug 2007
Piaggio CT Concept di Paolo Corcagnani



Gli amici di Virtual Car ci segnalano un nuovo studio di desin firmato da Paolo Corcagnani, dedicato ad una protagonista che da sessant’anni invade le nostre città: la Vespa.
Il veicolo proposto si chiama Piaggio CT, ovvero Piaggio Carving Tool, e intende proporsi come un’evoluzione in chiave moderna della Vespa originaria, ed una risposta alla mobilità urbana del XXI secolo.
Un concept molto futuristico il cui punto di partenza è l’originaria Jeep dell’Esercito Americano del periodo bellico: un mezzo puro, nella quale tutto è orientato alla semplicità e alla funzionalità.
Per Corcagnani, la Vespa è in un certo senso la “Jeep italiana”, in temini di funzionalità e design è “una delle poche sculture che abbia anche una destinazione d’uso”, efficiente, economica, e gradevole all’aspetto.
Un esempio di minimalismo che riesce a trasmettere emozioni.

Piaggio CT Concept di Paolo Corcagnani

Piaggio CT intende riproporre lo spirito della Jeep e della Vespa in un veicolo a due ruote moderno, prendendo spunto anche da alcuni mezzi realizzati dopo la Vespa che ne richiamavano in parte i principi: ad esempio l’ Honda Zoomer, scooter essenziale costituito da una semplice unità centrale ed elementi funzionali a struttura modulare (manubrio, motore, targa e luci posteriori).
Dopo i primi schizzi, è stato dunque realizzato il modello di stile finale.
Poche forme, delle quali si percepisce in modo immediato la funzione, e tratti al tempo stesso moderni ed ispirati ad idee del passato (come ad esempio la luce anteriore) o a veicoli in un certo senso analoghi, come le biciclette.

Piaggio CT Concept di Paolo Corcagnani

Tra gli elementi più caratteristici spiccano la colorazione militare (ovviamente non un richiamo agli eventi bellici, ma alla Jeep e alla “logica” del veicolo funzionale); la freccia posteriore che si sposta, come nelle auto storiche, a destra o a sinistra su un elemento cilindrico (il tubo di scarico, o una telecamera); il manubrio in un pezzo unico ritorto, senza cavi a vista e con i soli comandi di freno (a sinistra) e acceleratore, mentre luci e indicatori si azionano automaticamente in sincronia con l’angolazione del manubrio stesso; la strumentazione circolare nel foro d’innesto del manubrio, per un’immediata interazione con il guidatore; la sella di bicicletta, liberamente sostituibile e che nasconde il bocchettone del carburante.

Piaggio CT Concept di Paolo Corcagnani

Oltre alla versione normale, è stata prevista anche una Piaggio CT più estrema, nella quale gli elementi sono stati ulteriormente ridotti: ad esempio, manca il manubrio, sostituito da uno sterzo giroscopico analogo ai veicoli a due ruote su un solo asse (come il Segway).
Sarà dunque così la Vespa del futuro?

via | Virtualcar

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