Marquez: "Vincere 9 volte al Sachsenring è incredibile!"

L'asso spagnolo vince ancora al Sachsenring e ipoteca il titolo della MotoGP: "Mi aspettavo che Lorenzo potesse passarmi al via, ma non Petrucci."

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 15 lug 2018
Marquez:

Anche nel GP di Germania, il Campione del Mondo della MotoGP Marc Marquez (Honda Repsol) ha imposta la legge del più forte per andare a cogliere la sua quinta vittoria stagionale, la nona consecutiva per lui al Sachsenring.

Il fuoriclasse spagnolo della Honda, già autore della pole-record nelle qualifiche di ieri, non è scattato benissimo al via facendosi infilare da Jorge Lorenzo (Ducati Team) e Danilo Petrucci (Alma Pramac Ducati), ma ha saputo risalire rapidamente la china per conquistare la testa della corsa e imporre un ritmo che, pur salvaguardando le gomme, non ha lasciato scampo agli avversari.

Già dalla vigilia, tutti vedevano in Marquez il grande favorito per la vittoria finale e il fenomeno catalano ha ammesso di aver sentito la pressione per il favore dei pronostici:

“Ovviamente sono molto felice, vincere nove volte consecutive qui è un qualcosa di incredibile! Ma ogni anno la pressione aumenta, perché già a partire dal giovedì tutti iniziano a chiedermi di vincere domenica! Ad ogni modo, abbiamo l’esperienza per gestire anche questa situazione.”

“Oggi mi aspettavo che la gara avesse diverse fasi, con il primo calo delle gomme dopo circa nove giri e un altra da sette a cinque giri dalla fine. Ero preparato a gestire le diverse situazioni, ma all’inizio non è stato facile perché la mia partenza non è stata perfetta.”

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Solo nelle prime fasi della corsa Marquez è sembrato avere delle difficoltà, ma una volta davanti a tutti lo spagnolo ha controllato la corsa con relativa tranquillità:

“Mi aspettavo che Lorenzo potesse passarmi al via, ma non Petrucci. Ho perso subito due posizioni e tornare davanti non è stato facile. Quando l’ho fatto, ho iniziato a spingere per creare un divario, ma senza fare il “pazzo”, in modo da poter gestire il consumo delle gomme fino a fine gara.”

“Poi, dal muretto, mi hanno segnalato che Valentino si stava avvicinando molto velocemente, e quando ho visto sulla board che era arrivato a 6 decimi ho capito che dovevo spingere ancora di più e sfruttare al massimo le mie gomme per due o tre giri. E così ho fatto il mio giro più veloce della gara e ho riaperto nuovamente un gap che poi ho potuto gestire.”

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Pur rallentando nel finale, Marquez ha tagliato il traguardo con oltre 2″ di vantaggio su Valentino Rossi e Maverick Vinales (Movistar Yamaha) che restano i suoi più immediati inseguitori in classifica anche se oltre a 40 punti di distanza. Nei festeggiamenti, Marquez ha reso omaggio al compagno di colori Dani Pedrosa, che pochi giorni fa ha annunciato il ritiro:

“Poi, mentre festeggiavo, ho visto un commissario che aveva un cappellino con il numero 26, quindi l’ho preso e sono andato a festeggiare davanti ai tifosi perché penso che questo weekend il vero protagonista sia stato Dani [Pedrosa], ci mancherà.”

“Sia noi del team che la Honda stiamo lavorando molto bene e dobbiamo continuare così anche nella seconda parte del campionato, con la stessa determinazione che abbiamo avuto fino ad ora.”

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