Salone Milano - Moto Guzzi Norge 1200

Di omino
Pubblicato il 16 nov 2005
Salone Milano - Moto Guzzi Norge 1200



Neanche 100 cc. in più, rispetto ai 1.064 cc della Breva, sono sufficienti a garantire quasi 10 Nm in più di coppia (oltre 95 in totale) a questa Norge, che li sfrutterà tutti per dare grandi soddisfazioni Granturistiche ai suoi felici proprietari.
Una Guzzi fatta per girare il mondo, assecondati dalla proverbiale robustezza della sua meccanica, dall’elasticità del suo bicilindrico a V di 90° e da una componentistica da tedesca full-optional.


Anzi, voglio essere blasfemo: una Guzzi per i Carabinieri e la Polizia, si perchè se il parco moto delle nostre Forze dell’Ordine si è riempito di produzioni teutoniche negli ultimi anni, lo si deve anche al fatto che le case italiane non offrivano alternative accettabili.
Con la Norge ora l’alternativa nazionale c’è e non è cosa da poco per una casa al rilancio come Moto Guzzi, poter puntare a commesse di centinaia di veicoli…



Dal ricchissimo portfolio di immagini messe on-line dalla casa di Mandello, emerge una modo di grande sostanza, solida e compatta come le moto dell’aquila non riuscivano più ad essere prima del new deal targato Colaninno.
Molto più evidenti i punti di contatto con la Breva, di quanto non trasparisse dalla prima immagine circolata: tutte le sovrastrutture, (carena a parte, ovviamente) sembrano ispirate alla tourer nuda, primogenita del rilancio, conferendo al nuovo ferro brianzolo uno slancio e una snellezza non comuni nel suo segmento di battaglia.
La carena riveste mezza moto, lasciando opportunamente emergere (anzi troneggiare) i coperchi valvole di quell’autentico status symbol che la spinge.


Il resto dell’immagine è affidato a una coppia di borse da medio cabotaggio, cui si potranno, volendo, aggiungere altri bagagli per compiere qui lunghi viaggi cui la Norge è destinata.
La dotazione è considerevole, a cominciare dall’ABS di serie (disinseribile), per continuare con un comodo parabrezza regolabile con un pulsante e per finire con il navigatore satellitare TomTom Rider, per non perdere mai la rotta.
In Italia (Carabinieri a parte…) questo genere di moto fa sempre numeri di vendita relativamente contenuti, ma sono pronto a scommettere che già molti in Germania, Regno Unito, Olanda e Svizzera (i paesi dove le GranTurismo vendono quasi come gli scooter…) in molti hanno già preso a tormentare le concessionarie di zona per sapere quando potranno pianificare il loro giro del mondo, sulle ali di un’Aquila, finalmente.

La scheda completa:

MOTORE

Tipo: bicilindrico a V di 90°, 4 tempi
Raffreddamento: ad aria
Cilindrata: 1.133 cc
Alesaggio e corsa: 95×80 mm
Rapporto di compressione: 9,6:1
Distribuzione: 2 valvole in testa comandate da aste in lega leggera e bilancieri; alzata massima valvola di scarico: 106° P.P.M.S. di incrocio; alzata massima valvola di aspirazione: 104° P.P.M.S. di incrocio
Potenza massima: oltre 65 kW (90 CV) a 7.500 giri/minuto
Coppia massima: oltre 95 Nm a 6.800 giri/minuto
Alimentazione: iniezione elettronica Weber-Marelli con stepper motor
Avviamento: elettrico
Accensione: elettronica digitale a scarica induttiva con doppia candela
Impianto di scarico: in acciaio inox, del tipo 2 in 1 catalizzato a 3 vie con sonda Lambda, silenziatore regolabile in altezza
Omologazione: Euro 3

TRASMISSIONE

Cambio: 6 marce
Lubrificazione: a sbattimento
Trasmissione primaria: a denti elicoidali, rapporto 26/35 = 1 : 1,346
Trasmissione finale: Cardano Reattivo Compatto CA.R.C.; doppio giunto di cardano e coppia conica flottante, rapporto 12/44 = 1 : 3,666
Frizione: a secco

CICLISTICA

Telaio: tubolare in acciaio
Interasse: 1.495 mm
Avancorsa: 120 mm
Inclinazione cannotto di sterzo: 64.5°
Angolo di sterzo: 32°
Sospensione anteriore: forcella telescopica idraulica, Ø 45 mm, regolabile nel precarico molla
Escursione anteriore: 120 mm
Sospensione posteriore: monobraccio con leveraggio progressivo, monoammortizzatore regolabile in estensione e con manopola ergonomica per la regolazione del precarico
Escursione posteriore: 140 mm
Freno anteriore: doppio disco flottante in acciaio inox, Ø 320 mm, pinze a 4 pistoncini contrapposti
Freno posteriore: disco fisso in acciaio inox, Ø 282 mm, pinza flottante a 2 pistoncini paralleli
Ruote: a tre razze cave in lega di alluminio fuse in conchiglia
Cerchio anteriore: 3,50″X 17″
Cerchio posteriore: 5,50″X 17″
Pneumatici: Anteriore 120/70 – ZR17″ // Posteriore 180/55 – ZR17″

DIMENSIONI

Lunghezza: 2.195 mm
Larghezza (al manubrio): 870 mm
Altezza (al cruscotto): 1.125 mm
Altezza sella: 800 mm
Altezza minima da terra: 185 mm
Altezza pedane conducente: 377 mm
Peso a secco: 246 kg
Capacità serbatoio carburante: 23 litri
Riserva: 4 litri

Ultime notizie