Dani Pedrosa Bike by Deus-Ex-Machina

Dalle spoglie di una gloriosa Honda CR500 del 1985 rinasce una deliziosa moto-tributo all'asso spagnolo, che ha già debuttato in un film...

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 27 gen 2019
Dani Pedrosa Bike by Deus-Ex-Machina

Dopo 18 anni nel Motomondiale, di cui 13 in MotoGP da pilota factory Honda, Dani Pedrosa ha deciso di porre fine alla sua carriera agonistica al termine della scorsa stagione per iniziare una nuova fase della sua vita (anche professionale, come test rider ufficiale di KTM), senza più lo stress dei weekend di gare.

Una volta comunicata la decisione di lasciare le corse, il 33enne pilota catalano ha ricevuto numerosi omaggi e riconoscimenti da tutto il mondo della moto, ma il tributo a lui dedicato da Deus-Ex-Machina si distingue certamente da tutti gli altri: è la Dani Pedrosa Bike, una minimale street-tracker realizzata su input della Red Bull e già apparsa nel film “Silent Samurai”, un cortometraggio dedicato al pilota spagnolo (e commissionato dallo stesso sponsor austriaco).

L’orgoglioso ‘padre’ di questa deliziosa creatura è Michael “Woolie” Woolaway della Deus, che appena ricevuto l’incarico si è subito consultato con il pilota spagnolo per conoscere i suoi “stili di moto” preferiti.

Essendo sempre stato un pilota Honda per tutta la sua carriera (almeno fino all’inizio di questo progetto), il DNA della Pedrosa Bike non poteva che essere quello del colosso di Tokyo, e per questo si è scelto il motore di una CR500 del 1985, un mono 2-tempi opportunamente modificato per erogare 70 CV e accoppiato a uno speciale carburatore appositamente realizzato dalla Lectern Carburettors.

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Questo propulsore è “abbracciato” da un robusto telaio in acciaio al cromo-molibdeno realizzato per l’occasione da Deus – così come la minutissima carenatura – a cui si abbinano una forcella specifica Ohlins da 43 mm, ammortizzatore Race Tech, pinze Brembo, cerchi da 19″ della Dubya Wheels, sella personalizzata firmata da Saddlemen e molto, molto altro ancora…

Quasi superfluo annotare che, ovviamente, lo stesso “Samurai Silenzioso” – al momento alle prese con il recupero dalla recente doppia frattura alla clavicola – è rimasto più che soddisfatto da questa sua nuova ed affilatissima “arma” forgiata dagli amici di Deus-Ex-Machina

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