MotoGP e SBK, lo “zoccolo duro” degli ascolti tv
C’è uno “zoccolo duro” che resiste davanti alla tv. Ma i dati boom con il motociclismo quasi nelle vette degli ascolti del grande sport sono solo un ricordo
L’antico adagio “Chi si contenta gode” vale anche per i dati di ascolto televisivi dei due ultimi due round della MotoGP al Sachsenring e del WSBK a Donington. C’è addirittura chi considera i quasi 2 milioni in chiaro delle derivate nel round inglese un “botto” perché superiori (di un niente) agli ascolti della MotoGP. Non è la corsa a chi la spara più grossa non vedendo il dato vero che dimostra che il motociclismo in tv ha perso e perde montagne di telespettatori? Ricapitoliamo: Sbk Donington Gara1 su TV8 416.000 spettatori (3.6%) di share; Superpole Race domenica mattina 494.000 spettatori (5,8% di share); domenica Gara2 796.000 spettatori (5.9% di share). Totale: 1.906.000. E la MotoGP? Su TV8 in differita, domenica 793.000 spettatori, 3.000 in meno della Sbk (in diretta). Su Sky in diretta, 928.000, contro i 200 mila poco più per la SBK a Donington. Tutto qui. Che c’è da festeggiare?
Lasciamo stare gli otto milioni del Motomondiale dei tempi d’oro quando c’era forse maggior appeal e di sicuro l’offerta audiovisiva non era così articolata. Fatto sta che dagli otto milioni del bel tempo che fu ai 4.018.000 di telespettatori complessivi (fra Sky e TV8) del Mugello di domenica 2 giugno 2019 c’è un bel salto, perdendone per strada la… metà. E dai 4 milioni del Mugello al 1.721.000 telespettatori complessivi (Sky e Tv8) del Sachsenring se ne sono perduti più di un’altra metà a dimostrazione che lo “zoccolo duro” degli appassionati in Italia è, più o meno, sotto i 2 milioni. Non solo. Il dato totale del GP d’Italia è anche inferiore a quello precedente di Jerez del 5 maggio scorso, record stagionale con 4.261.000 persone davanti alla Tv. In dettaglio: la diretta su Sky Sport MotoGP non ha superato il milione di spettatori (927.503) con uno share tutt’altro che esaltante, 6,06%. Più del doppio gli appassionati davanti alla Tv in chiaro su TV8 (2.144.048) con uno share del 14%. Quindi, il totale dei telespettatori per la MotoGP è stato di 3.071.551.
Per capire l’aria che tira basta andare un po’ più indietro, ad esempio al 2018. Al GP d’Italia del Mugello 2018 le dirette sono state seguite in totale tra Sky e TV8 da oltre 4 milioni di telespettatori (4.081.000), praticamente come quest’anno. Il GP di Misano 2018 ha avuto complessivamente su Sky Sport 1.125.000 (7,6% di share) mentre la diretta MotoGP di TV8 ha raccolto 2.631.000 (18,3% di share): in totale tra Sky e TV8 ci sono stati quasi 4 milioni di telespettatori (3.756.000). Intendiamoci, sono comunque dati di tutto rispetto che dimostrano che il motociclismo c’è e gode di un suo seguito popolare. C’è, insomma, uno “zoccolo duro” che resite davanti alla tv. Ma i dati boom con il motociclismo quasi nelle vette degli ascolti del grande sport sono solo un ricordo. Perché?