MotoGP 2019, ecco chi è caduto di più

Il Motomondiale 2019 è ormai concluso ed ecco arrivare puntuale la classifica delle cadute della stagione appena terminata: il bilancio complessivo è più che buono visto che gli incidenti sono diminuiti drasticamente rispetto agli scorsi anni, merito certamente dell’evoluzione delle gomme ma anche delle condizioni atmosferiche favorevoli che hanno accompagnato la gran parte dei 19 round in calendario.

In totale in tutte e tre le categorie le cadute sono state 971, il numero più basso da sei anni a questa parte: quelle che hanno coinvolto i piloti della Classe Regina sono state 220, quasi il 27% in meno del 2018 (303) e circa il 30% in meno del 2017 (313). Il Gran Premio più sfortunato è stato quello di Le Mans con ben 90 incidenti, seguito da Barcellona e Phillip Island entrambi a quota 73.

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Per quanto riguarda la sola Top Class, il primato negativo va a Johann Zarco: il francese, protagonista di un vero e proprio calvario in sella alla KTM RC16, è andato in terra ben 17 volte, sdraiandosi anche con la Honda del team LCR negli ultimi due weekend di gara (Sepang e Valencia). Dietro al transalpino troviamo Jack Miller, che con 15 cadute si piazza subito davanti al compagno di squadra Francesco Bagnaia (14): chissà a quanto ammonta la voce “carene” nel rendiconto spese del team Ducati Pramac…

Giù dal podio c’è Marc Marquez, che prima di firmare i suoi capolavori in gara finisce spesso per assaggiare l’asfalto alla ricerca del limite della sua RC213V: il Campione del Mondo in carica, celebre per i suoi salvataggi al limite della fisica, ha totalizzato 14 cadute, comunque molte meno rispetto agli anni precedenti (23 nel 2018 e 27 nel 2017). Il più virtuoso in assoluto tra i piloti titolari è stato invece il nostro Andrea Dovizioso, che in questo 2019 è caduto solamente in 4 occasioni.

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In Moto2 il cascatore più frequente è stato invece Sam Lowes, suo malgrado sempre nelle prime posizioni di questa speciale classifica: il britannico ha fatto registrare 20 incidenti, due in più di Marco Bezzecchi (18) e tre in più di Xavi Vierge.

Infine la Moto3: con 22 incidenti Booth-Amos Tom è andato in terra più di tutti gli altri nella entry class, seguito dal turco Can Oncu e dal giapponese Toba Kaito (19).

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