Jonathan Rea: "Il futuro? Vediamo se Kawasaki ha un lavoro da propormi!"
Alla vigilia della stagione 2020 Johnny pensa al futuro: "Non è detto che io rimanga nell'ambiente delle corse per il resto della mia vita"
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2020/01/jonathan-rea.jpg)
In questa stagione 2020 Jonathan Rea si prepara a difendere la corona di Campione del Mondo, inseguendo il sogno di conquistare il suo sesto titolo iridato in sella alla Kawasaki Ninja ZX10RR: a 32 anni, però, il Cannibale di Ballymena inizia a pensare anche al futuro, a quello che accadrà dopo il suo ritiro dalle corse. D’altra parte Johnny non ha mai nascosto che la sua intenzione non è quella di correre “ad oltranza”, seguendo l’esempio di altre leggende della Superbike come Troy Bayliss o Max Biaggi: l’asso nordirlandese ha ribadito il concetto anche in una recente intervista a Speedweek, nella quale si è lasciato andare ad alcune considerazioni circa gli anni a venire.
“Non mi serve rimanere aggrappato al mondo delle corse per il resto della mia vita, ho una vita fuori dai circuiti e ho una certa sicurezza economica” ha spiegato il portacolori di casa Kawasaki, il cui contratto con il brand di Akashi scade a fine 2020 “In pista mi diverto, mi piace gareggiare, ma dipenderà anche dai piani che Kawasaki ha per il 2021. Dopo potrò anche pensare al ritiro”.
[related layout=”big” permalink=”https://www.motoblog.it/post/979607/jonathan-rea-sono-un-credente-ecco-perche-guardo-sempre-il-cielo”][/related]
[img src=”https://media.motoblog.it/4/4c6/jonathan_rea_2019_kawasaki-2.jpg” alt=”” size=”large” id=”987366″]
Si prospetta una vita da pensionato per il pilota che nelle ultime stagioni ha letteralmente dominato il Campionato Mondiale delle derivate di serie? Nemmeno per sogno: “Parlerò con Kawasaki per vedere se hanno qualche lavoro in serbo per me, magari come tester, come ambasciatore o come team manager… qualunque cosa”. “Se dovessi ritrovarmi a rimanere seduto sul divano assieme a mia moglie tutto il giorno” ha proseguito scherzando “credo che finiremmo per divorziare in breve tempo”.
Dopo molte stagioni nello stesso team altri piloti sarebbero portati a cercare stimoli altrove, in qualche altra squadra: Rea, recentemente nominato Sportivo dell’Anno in Irlanda del Nord per la seconda volta, esclude però questa possibilità: “In questo momento non riesco ad immaginarmi sopra ad un’altra moto… la maggior parte dei miei bei ricordi risalgono al mio periodo in Kawasaki. Gli anni alla Honda sono stati frustranti”.
[img src=”https://media.motoblog.it/7/7ca/jonathan-rea_2.jpg” alt=”” size=”large” id=”987367″]
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/01/kawasaki-2-tempi.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/01/james-bubba-stewart.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/01/095042082-f57537aa-db97-4c4b-8f44-ca9dc3c76977.avif)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/01/mail-5953-47-scaled.jpg)