AMB 001 Pro: animale da pista

Aston Martin e Brough Superior hanno svelato una versione "solo pista" della loro motocicletta AMB 001, la Pro, in edizione limitata a 88 unità.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 25 nov 2022
AMB 001 Pro: animale da pista

Due storici marchi britannici del lusso, Aston Martin e Brough Superior, hanno messo a punto una versione “solo pista" della loro motocicletta AMB 001 denominata Pro. Come il modello da cui deriva, presentato nel 2019 con una tiratura di sole 100 unità andate presto esaurite, anche la Pro sarà realizzata in serie limitata, solo 88 esemplari, ma tutti quanti sono stati già prenotati dall’esclusiva clientela di queste prestigiose aziende.

I progettisti di Borough Superior hanno creato la Pro traendo ispirazione dalla Valkyrie AMR Pro, velocissima hypercar targata Aston Martin. Come quest’ultima, la AMB 001 Pro mira a prestazioni estreme offrendo un aumento una potenza  maggiore del 25% rispetto alla prima AMB 001.

Alla base di questo incremento c’è il nuovo motore bicilindrico da 997 cc con V da 88˚, DOHC, raffreddato ad acqua e con quattro valvole per cilindro, in grado di erogare 225 CV. Con un peso a secco di 175 kg, la AMB 001 raggiunge un rapporto peso/potenza di 1,28 CV/kg che è quasi assimilabile a quello di un’auto di Formula 1.

Molto curata la carenatura e la sua aerodinamica in fibra di carbonio, concepita in galleria del vento e perfezionata da diverse ali nello stesso materiale. Le trame della fibra di carbonio sposano benissimo la livrea livrea racing con la celebre tonalità Verdant Jade di Aston Martin e la finitura in nero di motore e sospensioni. In più ci sono accenti in Photon Lime che rendono l’insieme ancora più accattivante.

Tra i dettagli più curiosi e interessanti della AMB 001 Pro figura il particolare badge ‘lacewing’  di Aston Martin, di solito riservato alle sue vetture extra-lusso, inclusa la già citata Valkyrie. E’ in alluminio inciso chimicamente ed è spesso solo 70 micron, risultando del  99,4% più leggero rispetto al normale stemma smaltato del marchio e del 30% più sottile rispetto a un capello umano. Sulla Pro appare sul cupolino e sul serbatoio.

Il telaio in alluminio lavorato in CNC sfrutta il motore come elemento strutturale. Riguardo alle sospensioni, all’anteriore troviamo una forcella in configurazione Fior in alluminio che promette un’escursione ruota di 112 mm, mentre al posteriore c’è un mono-ammortizzatore combinato a forcellone in alluminio che ne assicura 124 mm. Il freno anteriore ha due dischi da 320 mm e pinze a due pistoncini, quello posteriore un disco da 230 mm e piza con pistoncino singolo.

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