Bandit9 Nano: scooter elettrico extra-lusso
Il marchio vietnamita prosegue nella sua transizione da customizzatore a costruttore con uno scooter elettrico dall'aspetto elegante e futuristico
Nei suoi primi 10 anni di esistenza, la vietnamita Bandit9 Motorcycles si è guadagnata una discreta fama internazionale in qualità di customizzatore di alto profilo, capace di sfornare special di assoluto pregio e quindi piuttosto costose, ma da qualche tempo il suo obiettivo è diventa quello di affermarsi come piccolo costruttore di veicoli esclusivi e la sua ultima creazione, lo scooter elettrico Nano, rappresenta un nuovo passo in questa direzione.
In fase di progettazione, uno dei punti fermi è stato quello di fare a meno della plastica, materiale assai comune tra tutti gli scooter elettrici e non, ma comprensibilmente ritenuto non abbastanza nobile per affermare il carattere di alta fascia che il marchio vuole mantenere. Da questa presa di posizione nasce la sua sfolgorante carenatura, senza dubbio il suo elemento più caratteristico, un elemento unico realizzato in acciaio Rolex 904L con finitura argentea che va ad avvolgere il Nano come una vecchia streamliner a ruota coperta.
Il Nano combina eleganza e funzionalità ed è stato progettato principalmente per la città, dove le prestazioni vengono in secondo piano rispetto ad agilità e maneggevolezza, ma la stazza del suo corpo metallico, una robusta monoscocca che fa anche da telaio, è comunque in linea con quella dei normali scooter elettrici attualmente in circolazione.
Le dimensioni sono infatti piuttosto contenute: il modello è lungo 1.870 mm, largo 735 mm e alto 1.150 mm, con 1.350 mm di interasse e un’altezza sella di soli 735 mm. In questo contesto brilla anche il dato del peso complessivo: circa 120 kg con il pacchetto batteria removibile che da solo ne contribuisce 25.
Bandit9 ha poi coniugato il suo Nano in due versioni: quella “base", in grado di raggiungere una velocità massima di 45 km/h, e quella “plus", capace di toccare i 70 km/h. Entrambe sono alimentate dallo stesso motore da 4 kw alloggiato nell’hub posteriore e capace di produrre 200Nm di coppia alla ruota. Le due versioni condividono anche il pacchetto batteria da 4,2 KWh che, curiosamente, garantirebbe ad entrambi la medesima autonomia di 100 km con una singola carica, per altro raggiungibile da una presa domestica nel giro di 4 ore.
Il Bandit9 Nano è inoltre già disponibile per l’acquisto, anche se non a prezzi ‘popolari’: la versione standard è proposta a 7.350 euro, il Nano Plus a 7.750 euro.