BMW R 1800 GS: la regina delle maxi enduro spinta dal motore della R 18

E se BMW GS adottasse il motore della mastodontica cruiser R 18? Forse è questo il pensiero che ha spinto Nippy Normans, numero uno fra i ricambisti BMW, ad elaborare il progetto della BMW R 1800 GS.

Sappiamo che le Case costruttrici, per sopperire ai vuoti di potenza ed erogazione creati dalle omologazioni anti-inquinamento sempre più restringenti, stanno adottando cilindrate più grandi. Però, da qui all’adozione di un 1.800 cc boxer su una maxi enduro, la strada è lunga.

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Il motore della BMW R 18 ha impressionato tutti, noi compresi, durante la prova, per coppia, equilibrio e per un potenziale che pare illimitato. La potenza erogata dal “motorone" bavarese è di 91 CV a 4.750 giri/min, con una coppia di almeno 150 Nm, già disponibili tra i 2.000 e i 4.000 giri/min.

Insomma, farebbe senz’altro comodo su una maxi enduro, che delle potenze esagerate non se ne fa nulla, mentre la coppia risulta sempre utililissima.

BMW R 1800 GS

Gli inglesi di rideapart l’hanno definita il “Megalodonte" delle moto adventure. BMW R 1800 GS, immaginata da Nippy Normans, mostra orgogliosamente quel cuore pulsante enorme, raffreddato ad aria, da 1.802 cc, che potrebbe anche erogare molta più potenza e coppia, vista la ciclistica di altissimo livello della regina delle maxi enduro.

E proprio questo ipotizza il ricambista britannico: un “boxerone" da 140 cv e dalla coppia mostruosa. Unica pecca, potrebbe essere il peso aggiuntivo, che comprometterebbe le doti fuoristradistiche del GS, nonostante il baricentro rimarrebbe molto in basso.

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Certo, praticando solamente asfalto, o al massimo strade bianche, un GS da 1.800 cc non si comporterebbe male in ambiente turistico. Che BMW possa, o voglia, prenderne spunto?