BMW R Nine T "The Dark Knight" by Singular Rides

Un'originale rivisitazione della versatile bicilindrica teutonica in chiave "café racer" firmata dal customizzatore "part-time" Marco Ferrara di Boston.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 28 apr 2021
BMW R Nine T

Questa intrigante cafè-racer sulla base di una BMW R Nine T del 2016 si chiama “The Dark Knight" ed è la terza opera del customizer Marco Ferrara, Ingegnere americano di origini italiane che realizza le sue special nel tempo libero e le rilascia sotto il marchio-pseudonimo di Singular Rides.

Ispirato dalla brillante Concept Ninety del 2013, firmata dal connazionale Roland Sands Design, Ferrara ha scelto come punto di partenza un kit dal taglio retrò di DAB Motors, lavorando poi alla realizzazione di pannelli personalizzati da stampare in 3D in collaborazione con l’Ingegnere italiano Guerino Toscano. Questi sono stati poi realizzati da Midwest Composite Technologies e rifiniti da Eric Silverio della Krazy Customs, che ha provveduto anche alla verniciatura in nero degli elementi.

Sono comunque numerosi particolari della “Dark Knight" realizzati in 3D appositamente per questo progetto (dal supporto del faro anteriore fino alle cover candele), con Singular Rides che ha realizzato internamente anche un telaietto ausiliario anteriore per l’ancoraggio della carena e uno posteriore per ridefinire il codino, entrambi in alluminio.

L’air-box è stato rimpiazzato da un paio di filtri conici e la batteria è stata sostituita con una più leggera unità agli ioni di litio leggera di Shorai. I collettori di scarico hanno ricevuto un trattamento ceramico per poi congiungersi a un delizioso terminale in titanio e fibra di carbonio di SC Project, sorretto da una staffa personalizzata griffata Unit Garage. Tutte le frecce, i serbatoi di liquido freno e frizione e relative cover e cover delle valvole provengono invece dal catalogo Rizoma.

La BMW “The Dark Knight" di Singular Rides monta all’avantreno dei semimanubri Woodcraft con leve Puig e dei minuscoli specchietti Oberon a pendere dalle loro estremità. Il faro circolare, montato asimmetricamente, è stato prelevato da un bobber Harley-Davidson e “aggiornato" con una lampadina a LED. L’ingombrante cruscotto originale è stato rimosso in favore di una minimale strumentazione digitale della ‘solita’ Motogadget.

In termini di ciclistica, l’aggiornamento significativo riguarda le sospensioni, con la forcella originale dotata di nuove cartucce Andreani e Ohlins a fornire il mono posteriore e l’ammortizzatore di sterzo. La sella è stata sostituita con un’unità Race Seats, le nuove pedane sono di Gilles Tooling, ed il portatarga di Daedalus Designs, mentre altri elementi in fibra di carbonio quali parafango anteriore, cover motore e puntale, sono stati fatti realizzare per l’occasione. Se volete conoscere anche le precedenti due customizzazioni di Marco Ferrara e della sua Singular Rides, entrambe su base Ducati, visitate senza esitazione il sito web ufficiale del brand di Boston.

BMW R nineT “Giggerl" by Blenchmann

 

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