Casey Stoner: "È stato Valentino Rossi a iniziare lo scontro con Marquez"

Casey Stoner svela nuovi dettagli sul conflitto tra Valentino Rossi e Marc Márquez nella stagione MotoGP 2015. Scopri di più

Di Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 22 gen 2025
Casey Stoner:

Casey Stoner, ex campione della MotoGP, ha recentemente espresso la sua opinione su uno dei capitoli più controversi nella storia delle corse motociclistiche: la stagione MotoGP 2015. Durante un intervento nel podcast Diari Ducati, Stoner ha analizzato il celebre conflitto tra Valentino Rossi e Marc Márquez, offrendo una prospettiva inedita sugli eventi che hanno segnato quell’anno.

Stoner ritorna sulle vicende del 2015

Secondo Stoner, non si può attribuire l’intera responsabilità del confronto a Márquez, come molti sostengono. “In un certo senso, Marc meritava di essere criticato”, ha affermato Stoner, “ma la gente dimentica che è stato Valentino a dare inizio a questo scontro”. L’ex pilota australiano ha evidenziato come Márquez abbia reagito alle dichiarazioni di Rossi, dando vita a una guerra di parole che avrebbe avuto un impatto significativo sul campionato.

Marc è Marc, lo abbiamo visto in tutte le sue gare”, ha proseguito Stoner, “ma è stato Rossi a scatenare una guerra di parole.” Per Stoner, l’errore strategico di Valentino è stato quello di focalizzarsi eccessivamente sul suo avversario più temibile, sottovalutando le conseguenze. “Valentino aveva buone possibilità di vincere il Mondiale, ma si è concentrato nell’attaccare Márquez, che è un pilota capace di batterti e potenzialmente di compromettere la tua corsa al titolo.

I giochi mentali di Valentino Rossi

Stoner ha inoltre analizzato i celebri giochi mentali di Rossi, una tattica che in passato gli aveva consentito di destabilizzare i suoi rivali. Tuttavia, con Márquez le cose sono andate diversamente: “Quando Valentino era all’apice della sua carriera, riusciva a vincere la battaglia mentale contro i suoi avversari. Ma con Marc non ha funzionato, perché tutti conoscevano già i suoi trucchi.

La tensione raggiunse il culmine con il controverso episodio della Malesia, che Stoner ha descritto come un momento cruciale: “Quello che è successo in Malesia lo ha messo a dura prova, in un certo senso meritatamente.” L’ex campione ha concluso sottolineando come Rossi abbia perso il controllo della situazione, entrando in un conflitto che non gli era congeniale.

Le parole di Stoner offrono una prospettiva diversa su una stagione che continua a dividere i fan della MotoGP. Il dibattito su chi abbia avuto la maggiore responsabilità resta aperto, ma l’analisi di Stoner invita a riflettere sulle dinamiche più complesse che hanno caratterizzato il MotoGP 2015.

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