Da 86 a 130 CV: la Suzuki Inazuma si trasforma in una Café Racer da 250 km/h

Suzuki Inazuma 1100, una café racer personalizzata da Moto Adonis. Potenza, design esclusivo e performance eccezionali con motore GSX-R1100.

Di Massimo Schimperla
Pubblicato il 4 mar 2025
Da 86 a 130 CV: la Suzuki Inazuma si trasforma in una Café Racer da 250 km/h

Un’impressionante trasformazione da 86 a 130 cavalli ha dato vita a una delle café racer più potenti mai realizzate su base Suzuki. La Suzuki Inazuma del 2002 è stata completamente rivoluzionata dalle sapienti mani di Job Leussink, il fondatore di Moto Adonis, che l’ha trasformata in una straordinaria Inazuma 1100 capace di toccare i 250 km/h.

Il progetto parte da una moto già iconica nel panorama delle due ruote, la cui denominazione “Inazuma” – che in giapponese significa fulmine – si è rivelata ancora più appropriata dopo la metamorfosi. Il cuore pulsante della trasformazione è l’installazione del propulsore GSX-R1100, che ha portato la potenza a livelli mai visti prima per questo modello.

Suzuki Inazuma 1100 nei particolari

L’aumento delle prestazioni ha richiesto sostanziali modifiche alla ciclistica. La moto è stata dotata di componenti derivati dalla Suzuki Hayabusa, con particolare attenzione a forcelle e impianto frenante. Un importante lavoro di alleggerimento ha portato il peso complessivo a 197 kg, rendendo il mezzo ancora più agile e maneggevole.

L’estetica non è stata da meno: pur mantenendo il serbatoio originale come tributo al modello di partenza, la moto sfoggia una raffinata coda café racer su misura con sella artigianale. La verniciatura personalizzata attraversa l’intera carrozzeria, conferendo al mezzo un’identità unica e distintiva.

Particolarmente degno di nota è lo scarico in acciaio inox, primo progetto di questo tipo realizzato personalmente da Job. I terminali SC Project completano l’opera donando alla moto una voce possente e caratteristica.

La passione investita in questo progetto è tale che Leussink ha deciso di immortalare la sua creazione con un tatuaggio. Un gesto che sottolinea quanto questa special rappresenti non solo un’eccellenza tecnica, ma anche un profondo legame emotivo tra creatore e creatura.

Questa straordinaria trasformazione dimostra come la personalizzazione moto, quando guidata da competenza e passione, possa elevare una moto già pregevole a livelli di eccellenza assoluta, sia in termini di prestazioni che di design.

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