Dominique Aegerter campione della MotoE 2022

Grazie al secondo posto conquistato nella Gara-1 di oggi a Misano Adriatico, il 31enne svizzero Dominique Aegerter (Dynavolt Intact GP MotoE) ha vinto la Coppa del Mondo MotoE 2022, il più importante campionato di velocità per motociclette elettriche.

L’esperto pilota elvetico, Campione del Mondo in carica della Supersport, ha centrato l’obiettivo in MotoE al terzo tentativo dopo il 2° posto dell’anno scorso e il 3° del 2020. Contando che è attualmente il leader della classifica anche in Supersport, nel quale corre sotto le insegne del team Ten Kate Yamaha, Aegerter si candida così a una “doppietta" di titoli senza precedenti nella storia del motociclismo.

Scattato dalla pole nel GP di San Marino e della Riviera di Rimini di oggi, lo svizzero ha approfittato senza indugi della prematura caduta dell’unico rivale rimastogli in classifica, il brasiliano Eric Granado (LCR E-Team), per chiudere alla prima occasione utile i giochi per la corona, lasciando la vittoria all’idolo di casa Mattia Casadei (Pons Racing 40) che gli aveva tolto il comando della corsa nel corso del penultimo giro.

Per effetto dei risultati di oggi, Aegerter è arrivato a quota 214 puti in classifica contro i 176.5 di Granado e i 137.5 di Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE), che oggi è salito sul terzo gradino del podio del Misano World Circuit “Marco Simoncelli". Domani Gara-2 di Misano che concluderà la stagione della MotoE.

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Aegerter finalmente campione in MotoE: “Ci meritiamo questo titolo”

Il trionfo in MotoE ha rappresentato certamente una grande soddisfazione per Dominique Aegerter, pilota era nell’occhio del ciclone per comportamento antisportivo nella Gara-1 della Supersport a Most, in Repubblica Ceca (e che gli costo la squalifica per Gara-2). Queste le considerazioni dello stakanovista svizzero nel parco chiuso di Misano:

“Abbiamo avuto una stagione fantastica con 10 podi in 11 gare, mancandolo solo in occasione del quarto posto di Jerez. Il Dynavolt Intact GP Team ha fatto un lavoro fantastico tutto l’anno dandomi sempre una moto con un set-up perfetto. Hanno lavorato molto per adattarla al mio stile di guida, è stato un vero piacere lavorare con loro."

“Partendo dalla pole position, ovviamente, ero piuttosto nervoso, ma sono stato veloce già dai primi giri. Eric mi ha superato abbastanza al limite e io ho cercato di stargli vicino, ma chiaramente preferivo stargli davanti. Dopo averlo superato ho fatto dei bei tempi, ma quando ho visto che era caduto mi sono sentito ancora più nervoso perché non era facile mantenere la concentrazione e stare davanti. Non riuscivo a rilassarmi, pur sapendo che mi bastava arrivare nei primi 8 per vincere il titolo. Ho solo cercato di rimanere concentrato e di spingere al limite. Alla fine, sono arrivato secondo.

“Penso che tutti noi ci meritiamo questo titolo, quindi voglio ringraziare la mia squadra, gli sponsor e i fan che mi hanno sempre supportato. Sicuramente stasera faremo una piccola festa, ma la festa vera e propria la faremo domani dopo l’ultima gara. Poi dovrò recuperare in fretta perché già la prossima settimana tornerò in pista a Magny-Cours per il Mondiale Supersport, dove ci sarà da lottare ancora per il titolo."

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