Ducati rallenta nel 2024: fatturato in calo, ma strategia vincente per il futuro

Ducati chiude il 2024 con una leggera flessione finanziaria, ma conferma la propria solidità strategica e il posizionamento di leader nel segmento motociclistico premium. Il bilancio registra un fatturato 2024 di 1,003 miliardi di euro, con 54.495 motociclette consegnate, un EBIT di 91 milioni e una redditività del 9,1%. Questi numeri, seppur in lieve calo rispetto al 2023, testimoniano la capacità del marchio di Borgo Panigale di affrontare le sfide di mercato senza compromettere la propria identità.

Le consegne globali sono scese dalle 58.224 unità del 2023 alle attuali 54.495, riflettendo una contrazione del mercato. Nonostante ciò, Ducati mantiene una posizione dominante nel segmento premium. La diminuzione del fatturato da 1,065 a 1,003 miliardi di euro è il risultato di una strategia aziendale che privilegia la sostenibilità economica e la qualità produttiva rispetto al mero incremento dei volumi di vendita.

Henning Jens, CFO dell’azienda, ha dichiarato: “Abbiamo prioritizzato la redditività a lungo termine rispetto al semplice aumento dei volumi di vendita“. Questo approccio riflette una filosofia orientata alla solidità, anche a fronte di una redditività leggermente calata dal 10,5% al 9,1%. Il CEO Claudio Domenicali, invece, ha sottolineato come i risultati raggiunti permettano di consolidare la posizione di mercato e rafforzare il legame con la comunità dei Ducatisti, elemento fondamentale per il brand.

Guardando al futuro, Ducati ha già svelato dieci nuovi modelli Ducati per il 2025, tra cui l’attesissima XDiavel V4 e la Multistrada V4 con motore V4 Granturismo. Una novità di particolare rilievo è rappresentata dall’ingresso nel segmento off-road con la prima motocross Ducati, un passo strategico verso nuovi orizzonti commerciali.

La gamma produttiva continuerà a puntare sui modelli di successo come la Panigale V4 e la Streetfighter V4, equipaggiate con il motore Desmosedici Stradale, affiancate dalle più compatte versioni V2. Questo dimostra la capacità di Ducati di combinare tradizione e innovazione, consolidando la propria posizione in un settore sempre più competitivo.