Kawasaki annuncia il ritorno delle moto da cross a 2 tempi

Kawasaki riporta in produzione le moto da cross a 2 tempi dopo 20 anni. Scopri le novità attese e il loro impatto sul mercato del motocross

Di Fabio Chiarani
Pubblicato il 28 gen 2025
Kawasaki annuncia il ritorno delle moto da cross a 2 tempi

Kawasaki ha stupito il mondo del motocross con un annuncio tanto atteso quanto sorprendente: il ritorno delle moto da cross a 2 tempi. Dopo vent’anni di assenza, le iconiche KX alimentate a miscela sono pronte a tornare in produzione, suscitando l’entusiasmo degli appassionati di off-road. La notizia, diffusa attraverso i canali social ufficiali della casa giapponese, ha immediatamente catalizzato l’attenzione del mercato, promettendo di riportare in auge una tecnologia che sembrava ormai appartenere al passato.

Kawasaki, un gradito ritorno

Nonostante l’euforia, i dettagli tecnici sui nuovi modelli non sono ancora stati rivelati. Gli esperti ipotizzano il debutto di una nuova KX 125 e di una KX 250, ma non si esclude la possibilità di cilindrate più grandi. Rimangono in sospeso anche questioni legate al telaio, che potrebbe essere realizzato in alluminio o acciaio, e al sistema di alimentazione, con il dubbio tra carburatore e iniezione. Tutte queste domande potrebbero trovare risposta al prossimo EICMA, dove Kawasaki potrebbe svelare ufficialmente i nuovi modelli.

Il ritorno del 2 tempi da parte di Kawasaki potrebbe rappresentare una svolta epocale per il settore del motocross. Questi motori, apprezzati per la loro leggerezza, semplicità e potenza esplosiva, avevano perso terreno negli ultimi decenni a causa delle normative ambientali sempre più stringenti. Tuttavia, negli ultimi anni, si è assistito a una rinascita di interesse per questa tecnologia, grazie soprattutto agli investimenti di alcuni costruttori europei. La mossa di Kawasaki potrebbe incoraggiare anche altri produttori giapponesi a rivalutare questa opzione, aprendo un nuovo capitolo nella storia delle competizioni off-road.

I due tempi giapponesi

L’ultima volta che Kawasaki ha prodotto una moto da cross a 2 tempi risale al 2005, quando decise di focalizzarsi esclusivamente sui modelli a 4 tempi. L’ultima KX 250 2T fu portata in gara da James Stewart, uno dei piloti più talentuosi e spettacolari della storia del motocross. Da allora, queste moto sono diventate veri e propri oggetti di culto, richiesti a gran voce dagli appassionati. Ora, dopo una pausa di due decenni, sembra che il momento del loro ritorno sia finalmente arrivato, pronto a riscrivere le regole del mercato e a riaccendere la competizione con i principali costruttori europei.

Ultime notizie