Mercato moto: +14,6% in Europa nel primo trimestre 2022

Le immatricolazioni di motocicli e ciclomotori nei 5 maggiori mercati del "Vecchio Continente" hanno continuato a crescere nel primo trimestre del 2022.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 18 mag 2022
Mercato moto: +14,6% in Europa nel primo trimestre 2022

Nel primo trimestre del 2022, le vendite di moto nuove nei 5 maggiori mercati d’Europa – ovvero Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito – hanno raggiunto un totale di 226.793 immatricolazioni, facendo segnare un incoraggiante +14,6% rispetto allo stesso periodo del 2021 (anno comunque tra i più positivi per il mercato delle due ruote).

Entrando più nello specifico, la Germania ha registrato 54.106 nuove unità per un incremento percentuale del +30,4%; in Spagna ci sono state 38.922 nuove immatricolazioni per un un aumento del +16,3% e in Francia sono state protocollate 45.702 unità, con una crescita del +2,3%.

In termini di aumento dei volumi di vendita, la parte del leone l’ha fatta il Regno Unito con un impressionante +56,4%, grazie alle sue 27.807 nuove immatricolazioni, mentre l’Italia, in cui la crescita è stata solo del +0,4%, (e di cui abbiamo riportato un -8,9% in Aprile) rimane comunque il mercato più grande in assoluto per le due ruote con 60.256 unità vendute nei primi tre mesi dell’anno.

I dati sono stati divulgati dall’ultimo rapporto ACEM (European Association of Motorcycle Manufacturers, organo delle case costruttrici) che ha sottolineato come i mercati motociclistici del ‘Vecchio Continente’ abbiano mantenuto una certa solidità e conosciuto comunque una costante crescita sin dal 2020, anno di inizio dell’emergenza pandemica in tutta Europa.

Per quanto riguarda i ciclomotori, il primo trimestre del 2022 ha registrato un totale di 57.755 unità vendute nei sei maggiori mercati europei per il segmento specifico – ovvero Italia, Francia, Germania, Spagna, Belgio e Paesi Bassi – dato che rappresenta un aumento del +3,5% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Un file excel con una panoramica più dettagliata dei dati ACEM è disponibile a questo link.

Con una nota in accompagnamento al rapporto, Antonio Perlot, Segretario Generale di ACEM, ha commentato l’attuale situazione del settore:

“I dati delle immatricolazioni per il primo trimestre del 2022 mostrano che le vendite di ciclomotori e motocicli nei principali mercati europei sono rimaste solide nonostante i problemi produttivi e logistici creati dalla pandemia da Covid-19."

“I dati preliminari di aprile indicano un leggero rallentamento per alcuni mercati a causa della carenza di semiconduttori e dei ritardi di spedizione che incidono sulla disponibilità di alcuni modelli. Le vendite dei prossimi mesi potranno inoltre risentire, al rialzo o al ribasso, di fattori quali l’aumento dei prezzi dei carburanti e la situazione economica generale in Europa."

“Saranno però i dati relativi al secondo e terzo trimestre che ci diranno se i mercati di motociclette e ciclomotori faranno bene anche nel 2022 poiché, come si sa, la maggior parte delle vendite avviene tra la primavera e l’inizio dell’estate."

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