Moto Euro 5+: tutte le novità e come riconoscerle
Dal 2024 le moto dovranno rispettare lo standard Euro 5+. Scopri le novità su diagnostica, test reali e regolamentazioni future.
Il settore delle due ruote sarà protagonista di un’importante evoluzione normativa con l’introduzione dello standard Euro 5+. Questa nuova regolamentazione, obbligatoria per tutti i nuovi modelli a partire da quest’anno, rappresenta un passo significativo verso una gestione più avanzata delle emissioni e della sicurezza diagnostica nei veicoli a motore.
Pur non imponendo limiti più stringenti sulle emissioni inquinanti, l’Euro 5+ introduce rilevanti modifiche in altre aree tra cui nuove regole per la rumorosità, sebbene queste ultime non siano ancora state ufficializzate. Le moto omologate secondo lo standard Euro 5 non saranno quindi più vendibili, con alcune deroghe riservate solo ai piccoli produttori.
Test reali per maggiore trasparenza
Lo scandalo Dieselgate ha influenzato anche il settore motociclistico, portando all’eliminazione del calcolo teorico delle emissioni basato su formule matematiche. Con l’Euro 5+, i test sulle emissioni devono essere condotti su distanze reali, determinate in base alla cilindrata del modello, utilizzando cicli di funzionamento predefiniti al banco o in pista. In alternativa, è possibile effettuare rilevamenti dopo aver percorso metà della distanza richiesta e proiettare i risultati finali.
Il controllo della funzionalità dei sensori e la coerenza dei dati rilevati, già previsti dalla normativa Euro 5, vengono ulteriormente affinati. Le tolleranze diventano più rigide e il monitoraggio del catalizzatore, tramite una seconda sonda lambda, deve avvenire almeno una volta ogni 10 accensioni del veicolo. Questo sistema assicura un funzionamento ottimale e segnala eventuali anomalie con l’accensione di una spia sul cruscotto.
Un nuovo livello per il sistema OBD
Il sistema di diagnostica di bordo di secondo livello (OBD II) assume un ruolo centrale nell’Euro 5+. Deve essere in grado di rilevare situazioni critiche, come un surriscaldamento che potrebbe ridurre sensibilmente la coppia disponibile, proteggendo così il motore. Questi requisiti costringono le aziende a rivedere centralina elettronica e gestione del motore.
Come riconoscere una moto Euro 5+
Per verificare se una moto rispetta lo standard Euro 5+, è sufficiente consultare il libretto di circolazione. La dicitura riportata sarà: “Rispetta il regolamento 134/2014/UE (Euro 5+)”.
Questa transizione normativa rappresenta una sfida significativa per i produttori, ma garantisce un miglioramento delle prestazioni ambientali e della sicurezza dei veicoli, offrendo benefici a lungo termine per tutti gli utenti della strada.