Moto Guzzi 850 Le Mans III "Maschine 23" by Kaffeemaschine

L'officina tedesca si esibisce con successo nella rielaborazione in chiave "cafe-racer" della terza serie della mitica Le Mans di Mandello del Lario.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 3 nov 2021
Moto Guzzi 850 Le Mans III

La tedesca Kaffeemaschine Custom Motorcycle del customizer Axel Budde ha sempre avuto una certa predilezione per i modelli Moto Guzzi e questa sua particolare simpatia è ulteriormente ribadita dalla recente “Maschine 23", la sua 23a “opera", ennesima e leggiadra special “di razza" realizzata sulla base di una gloriosa 850 Le Mans III del 1984.

Nella lavorazione di questo progetto, subito impostato sugli stilemi da cafe-racer, gli uomini di Kaffeemaschine hanno prestato grande attenzione al motore, un classico V-Twin trasversale raffreddato ad aria da 844 cc di cilindrata, ai tempi accreditato dalla casa di Mandello del Lario di 76 CV di potenza nella sua configurazione “stock".

Il propulsore è infatti stato sottoposto a un accurato lavoro di revisione durante il quale è stato dotato di un nuovo albero a camme ad alte prestazioni, di nuove testate twin spark, di un volano più leggero e di una nuova batteria di carburatori Dell’Orto PHF, arrivando quindi a innalzare la cubatura fino a 1.000 cc.

Anche il cambio è stato totalmente rinnovato mentre il sistema di scarico originale è stato sostituito da una soluzione con finitura opaca direttamente estratta dal catalogo accessori interno di Kaffeemaschine. Secondo i suoi creatori, questi interventi hanno accompagnato un aumento di potenza che, per la “Maschine 23", dovrebbe attestarsi sui 90 CV.

La carenatura – cupolino, serbatoio, codino e parafanghi – è stata realizzata interamente in fibra aramidica Kevlar in tipico stile cafe-racer, il che ha ovviamente imposto anche l’adozione di una coppia di semi-manubri. Decisamente d’impatto la verniciatura in verde brillante, che conferisce alla moto gran parte della sua personalità.

Passando alla ciclistica, la forcella anteriore è quella stock ma con una componentistica interna completamente nuova mentre la sospensione posteriore è stata aggiornata con un paio di ammortizzatori della Wilbers.  L’impianto frenante è stato potenziato all’anteriore con un paio di pregiate pinze Brembo e cavetti in acciaio inossidabile. Per le gomme, la scelta è invece caduta su un paio di Battlax BT45 della Bridgestone.

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