Moto2, super Di Giannantonio "da 10" a Jerez
Il romano del team Gresini centra il primo trionfo in carriera nella 'middle class' in Spagna: "Fausto si sarebbe divertito, questa vittoria è per lui".
Conquistando la sua prima vittoria in carriera in Moto2 a Jerez, Fabio Di Giannantonio (Team Federal Oil Gresini Moto2) ha certamente regalato una grandissima gioia alla sua Team Gresini, che proprio alla vigilia del GP di Spagna aveva presentato il suo nuovo organigramma – con la famiglia Gresini a portare avanti in prima persona il progetto del compianto Fausto Gresini, scomparso poche settimane fa – e che mancava l’appuntamento con la vittoria nella ‘middle class’ dal 2016.
Scattato subito bene dalla prima fila e già in testa alla prima curva, il 22enne romano si è poi reso autore di una spettacolare progressione che non ha lasciato scampo agli avversari, imponendo un passo sull’1:41.5/6 che gli ha permesso di guadagnare un vantaggio di 2" sul gruppo nel giro di pochi giri.
Forte di un tale margine, Di Giannatonio ha quindi dominato la corsa senza patemi e controllando ogni velleità di rimonta degli inseguitori. Il “Diggia" ha infine tagliato con oltre 1"7 di vantaggio sul connazionale Marco Bezzecchi (Sky Racing Team VR46) e 2"2 sul britannico Sam Lowes (Elf Marc VDS Racing Team), che lo hanno accompagnato sul podio spagnolo.
Con il risultato odierno, Di Giannantonio rimane 5° in campionato ma accorcia a 17 lunghezze il distacco dal capoclassifica Remy Gardner (Red Bull KTM Ajo), oggi quarto sotto la bandiera a scacchi a oltre 3".
Di Giannantonio domina in Spagna: “La vittoria è per Fausto”
Commentando la sua prima vittoria in Moto2 – nonché il ritorno sul gradino più alto di un podio iridato che gli mancava dal 2018 – Fabio Di Giannantonio ha ribadito la soddisfazione per una prestazione in terra di Spagna decisamente maiuscola:
“È stato tutto incredibile. Sono partito fortissimo e alla prima curva ero già in testa: poi un ritmo forsennato che ho tenuto praticamente per tutta la gara. Oserei dire un “Diggia" da 10, perché ho commesso forse un piccolissimo errore, ma per il resto sono stato perfetto."
“Questa vittoria ci porta in una dimensione diversa, sappiamo di poter essere competitivi al massimo e ora vorremo esserlo sempre. Quanto si sarebbe divertito oggi Fausto solo noi lo sappiamo, questa vittoria è per lui."