Moto3, Foggia riconquista Misano: "L'obiettivo era la vittoria"
Il 20enne romano del team Leopard Racing centra la vittoria nel GP di Emilia Romagna e si avvicina alla vetta del Mondiale: "Dobbiamo ottenere il massimo!"
Conquistando la sua 5a vittoria del 2021 nel GP di Emilia Romagna di Misano Adriatico, Dennis Foggia (Leopard Racing) ha certamente rilanciato in modo prepotente la sua candidatura al titolo iridato della Moto3, “tagliando" a 21 punti il suo distacco dal leader Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) quando mancano solo due gare al termine della stagione.
Sullo stesso tracciato dove aveva già conquistato la vittoria poche settimane fa nel GP di San Marino, il 20enne pilota romano si è reso ieri protagonista di una strepitosa rimonta che lo ha visto risalire in maniera furiosa dal 14° posto in griglia fino al gradino più alto del podio del podio di Misano, piazzandosi davanti a Jaume Masia (Red Bull KTM Ajo) e allo stesso Acosta.
Dopo il dominio iniziale di Acosta, la lotta per il titolo 2021 della classe cadetta non è mai stata così aperta, con Foggia capace di riportarsi quasi a ridosso del fenomenale rookie spagnolo nonostante abbia accumulato ben 6 “zeri" nella stagione in corso. E lui stesso è il primo a voler capitalizzare sul grande slancio accumulato in queste ultime settimane:
“E’ stata una giornata fantastica, la vittoria era il nostro obiettivo ed io ero davvero determinato ad andare a prendermela. Ho vinto le tre gare italiane del 2021 e questo è già più di quanto mi potessi aspettare. Ora siamo a 21 punti da Acosta e dovremo fare del nostro meglio sia a Portimao che a Valencia per ottenere il massimo possibile, poi vedremo cosa succederà!"
“E’ stato un weekend difficile perché abbiamo fatto tutte le sessioni dei primi due giorni sul bagnato e si sa che io non sono un granché in quelle condizioni. Tuttavia, già questa mattina durante il Warm-Up mi sono rilassato perché sapevo che la gara sarebbe stata sull’asciutto, anche se sarei dovuto partire dalla 14a casella in griglia."
“Una volta partiti, ho iniziato subito ad attaccare perché Acosta mi era davanti, ma sia io che il team sapevamo di avere il potenziale per fare molto bene a Misano ed ora eccomi qui a festeggiare il 6° podio di fila. Voglio naturalmente ringraziare alla mia squadra, alla mia famiglia, ai miei sponsor e a tutti coloro che ci supportano".
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