Bagnaia da record a Jerez: "Giro perfetto!"
L'asso della Ducati si gode una strepitosa pole position in Spagna ma guarda già alla gara: "E credo che Quartararo abbia ancora qualcosa in più ..."
Il sabato della MotoGP 2022 a Jerez de La Frontera non poteva essere migliore per Francesco Bagnaia (Lenovo Ducati), autore di una strepitosa pole position con nuovo record del tracciato andaluso e più che mai deciso a rilanciare la suo rincorsa al titolo mondiale proprio a partire dal GP di Spagna di domani (clicca qui per orari e copertura televisiva).
Dopo un venerdì di libere comunque positivo, l’ottimo “Pecco" ha conquistato oggi il miglior crono sia nelle FP3 del mattino che nelle FP4 del pomeriggio per presentarsi come principale favorito delle qualifiche di Jerez, da lui dominate grazie a un clamoroso 1:36.170 con cui ha inflitto oltre 4 decimi di distacco al Campione del Mondo in carica Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha) e quasi 8 al coriaceo Aleix Espargarò (Aprilia Racing), che domani condivideranno con lui la prima fila dello schieramento.
Negli ultimi minuti della Q2 con la gomma morbida, Bagnaia ha costruito la sua incredibile prestazione negli ultimi due settori del tracciato spagnolo, migliorando di 414 millesimi il precedente record del circuito per firmare la sua settima pole in carriera nella Premier Class, la prima in questa stagione dopo quella di Portimao dello scorso Ottobre.
L’italiano della Ducati, vice-iridato della MotoGP, è attualmente 11° nella graduatoria del mondiale piloti soli 31 punti, magro bottino di un rendimento altalenante nei primi 5 round stagionali (anche per via dell’infortunio alla spalla) che lo condanna a 38 lunghezze da recuperare nei confronti di Quartararo e Alex Rins (Suzuki Ecstar), attualmente appaiati al comando. Tuttavia, la riscossa in chiave titolo del 25enne torinese potrebbe iniziare proprio in Spagna sull’onda di questa grandissima pole.
Bagnaia elogia Ducati: “Questo è il suo vero potenziale!"
Commentando il suo memorabile sabato a Jerez, Francesco Bagnaia ha sottolineato di aver finalmente trovato il giusto feeling con la Desmosedici GP22, moto che nella prima parte di stagione era sembrata in difficoltà rispetto alla sua stessa versione 2021 ma che, tornata su tracciati europei, è tornata a guidare la carica del folto contingente di Borgo Panigale:
“E’ stato un giro perfetto, forse il migliore che io abbia mai fatto nella mia carriera. Ho potuto spingere forte e la moto mi seguiva perfettamente. Dalla prima gara in Qatar abbiamo sempre lavorato bene e ora siamo arrivati ad un livello molto alto. Anche se con qualche gara di ritardo, finalmente siamo qui in pole position."
“Non voglio dire di essere tornato, perché non sono mai andato via, ma sicuramente in questa stagione non abbiamo avuto un inizio facile. Avevamo bisogno di fare giri con la nuova moto e finalmente qui siamo riusciti a dimostrare il suo vero potenziale! Credo che Quartararo abbia ancora qualcosa in più rispetto a noi, ma oggi ci siamo avvicinati. Vediamo come andrà la gara di domani, visto che sono previste temperature più elevate rispetto ad oggi."