MotoGP 2023, ecco come sono andati i test di Sepang
La MotoGP 2023 è scesa in pista a Sepang per i primi test dei collaudatori. Ecco il riassunto delle tre giornate di prove
La MotoGP 2023 è scesa in pista a Sepang per i primi test stagionali in vista del motomondiale atteso a marzo. Vediamo cosa è successo in questi 3 giorni.
MotoGP 2023: Day 1 a Sepang
Al termine del primo giorno di test con i collaudatori e un solo rookie (Augusto Fernandez) è stato Cal Crutchlow il più veloce in pista in sella alla sua Yamaha, chiudendo con 2:01.146.
Nota importante: Crutchlow ha toccato i 330 chilometri all’ora, a dimostrazione che la Casa di Iwata sembra aver fatto dei passi avanti a riguardo; musica per le orecchie di Fabio Quartararo e del suo compagno di box nel Monster Energy Yamaha MotoGP Franco Morbidelli in vista del Test Ufficiale di Sepang.
Il secondo tempo lo ha realizzato Fernandez, campione Moto2 in sella alla sua RC16, a soli 185 millesimi da Crutchlow. Intanto Bradl ha girato con Honda chiudendo al quarto posto, mentre Savadori e Pirro si sono concentrati su tutte le cose da provare rispettivamente in Aprilia e Ducati.
Day 2 a Sepang
Il secondo giorno di test è stato condizionato dalla pioggia. In Casa Yamaha Cal Crutchlow è stato ancora una volta l’unico pilota a girare, ma la pioggia ha fatto sì che il loro piano di test andasse “sprecato".
Pirro si è invece concentrato sull’aerodinamica, mentre Pedrosa (KTM) ha lavorato sul motore. Savadori con 10 moto da provare ha cercato di trovare le migliori soluzioni per i due piloti ufficiali che correranno il mondiale (Espargaro e Vinales), mentre Bradl (HONDA) ha provato un nuovo telaio.
Day 3 a Sepang
Il terzo giorno ha visto la pista di Sepang completamente asciutta. Alla bandiera a scacchi il miglior tempo lo firma il portacolori del Ducati Lenovo Team Michele Pirro (con un 1:59.803 dopo aver lavorato con il pacchetto aerodinamico aggiornato).
In Casa Yamaha, oltre a Cal Crutchlow è sceso in pista anche il collaudatore Katsuyuki Nakasuga: insieme hanno testato delle novità per quanto riguarda la carena nella parte anteriore e abbiamo visto anche un nuovo parafango. Il campione del mondo 2021 Fabio Quartararo ha puntato la sua attenzione sul lavoro svolto da Crutchlow e Nakasuga e sulla velocità massima toccata che nel caso del britannico è stata di 335 km/h, ovvero cinque chilometri orari in più rispetto a quella del francese nel Gran Premio dell’anno scorso e otto in più rispetto a quella di Yamaha in occasione del Test di Sepang 2022.
Tutti segnali sinonimo di passi avanti compiuti con il motore 2023. In casa KTM tanto lavoro da fare per Dani Pedrosa con il nuovo pacchetto aerodinamico. La forma della carena anteriore è cambiata leggermente. Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) ha completato una positiva tre giorni di test Shakedown in quarta posizione e con un 2:00.482 come miglior crono.
Il campione del mondo Moto2™ 2022 tornerà in pista nella tre giorni di Test ufficiali dove troverà anche tutti gli altri avversari. In azione anche il collaudatore Aprilia Lorenzo Savadori, in pista con il nuovo pacchetto aerodinamico: il cesenate ha girato con più di una RS-GP. Savadori, come affermato ieri da Paolo Bonora, è stato impegnato anche nel preparare le moto per Aleix Espargaro e Maverick Viñales che da venerdì prenderanno parte al Test Ufficiale.
Infine Stefan Bradl ha svolto delle comparazioni tra i diversi pacchetti aerodinamici HRC, compiendo anche un raffronto tra le moto con e senza ali ‘stegosauro’ montate sulla coda.