Ducati inarrestabile: tripletta in Thailandia con Marc Márquez al comando
Il pilota spagnolo trionfa nella gara inaugurale della stagione, seguito dal fratello Álex e da Francesco Bagnaia, completando un podio tutto Ducati.
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/03/MotoGP-Thailandia-2025-gara.jpg)
MotoGP Thailandia 2025, primo appuntamento della lunga stagione, si è disputato sul circuito internazionale di Buriram, e ha visto Marc Márquez in una forma straordinaria. Il sei volte campione del mondo nella classe regina ha iniziato il weekend conquistando la pole position con un tempo di 1:28.782, precedendo il fratello Álex di 0.146 secondi. Il compagno di squadra Francesco Bagnaia ha completato la prima fila, garantendo a Ducati una posizione di forza sin dalle qualifiche.
Dominio nella Sprint Race
La prima gara sprint della stagione ha confermato la supremazia di Márquez. Il pilota spagnolo ha condotto la gara dalla partenza alla bandiera a scacchi, precedendo Álex di 1.185 secondi e Bagnaia di 3.423 secondi, completando così un podio interamente Ducati. Questo risultato ha permesso a Márquez di guadagnare punti preziosi e di dimostrare la sua perfetta sintonia con la nuova moto.
La gara principale: una vittoria strategica
Nella gara principale, Márquez ha adottato una strategia intelligente. Dopo una partenza fulminante, ha mantenuto la leadership fino al settimo giro, quando ha lasciato passare il fratello Álex, probabilmente per gestire al meglio le gomme. Rimanendo in scia per gran parte della corsa, Marc ha poi ripreso la testa a tre giri dalla fine, tagliando il traguardo con un vantaggio significativo. Álex ha concluso al secondo posto, mentre Bagnaia ha dovuto accontentarsi della terza posizione, non riuscendo a impensierire i fratelli Márquez.
Prestazioni degne di nota
Oltre al dominio Ducati, altri piloti hanno mostrato performance interessanti. Franco Morbidelli ha ottenuto un solido quarto posto, dimostrando competitività con la sua moto. Il debuttante giapponese Ai Ogura ha impressionato con un quinto posto al suo esordio in MotoGP, evidenziando un rapido adattamento alla categoria. Marco Bezzecchi, Johann Zarco e Brad Binder hanno completato la top eight, mostrando un buon ritmo gara.
MotoGP Thailandia 2025, classifica di gara
MotoGP Thailandia 2025, incidenti e ritiri
La gara non è stata priva di colpi di scena. Pedro Acosta, partito dalla sesta posizione, è stato protagonista di una caduta che lo ha relegato al 22º posto; nonostante ciò, è riuscito a risalire fino al 19º. Fermín Aldeguer, al debutto in MotoGP, ha conquistato i suoi primi punti con un tredicesimo posto, dimostrando un buon potenziale per il futuro. Raúl Fernández ha dovuto ritirarsi per problemi tecnici, mentre Joan Mir è stato coinvolto in una caduta nelle fasi iniziali della gara.
La classifica mondiale dopo la prima gara
Con la vittoria in Thailandia, Marc Márquez si porta in testa alla classifica mondiale con 25 punti, seguito dal fratello Álex con 20 punti e da Francesco Bagnaia con 16 punti. Franco Morbidelli occupa la quarta posizione con 13 punti, mentre Ai Ogura è quinto con 11 punti. Questo inizio di stagione promette battaglie avvincenti, con diversi piloti pronti a contendersi il titolo mondiale.
Prossimo appuntamento: Gran Premio d’Argentina
Il circus della MotoGP si sposterà ora in Argentina per il secondo round del campionato. Marc Márquez arriverà a Termas de Río Hondo da leader del mondiale, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione e continuare la striscia positiva. Gli avversari, tuttavia, sono determinati a interrompere il dominio del pilota spagnolo e a ritagliarsi un ruolo da protagonisti in questa stagione.
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/02/KTM-crisi-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/02/wp_drafter_277272.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/02/wp_drafter_277256-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2025/02/wp_drafter_277225-scaled.jpg)