Motore da kart, sella Recaro e cuore da stuntman: ecco la Holy Bastard

Scopri la Simson S 51 “Holy Bastard” di Tony Möckel: 50 CV, 100 kg e dettagli unici per un tributo al pilota Ken Block.

Di Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 26 apr 2025
Motore da kart, sella Recaro e cuore da stuntman: ecco la Holy Bastard

Tony Möckel, giovane tecnico tedesco e appassionato di motociclette, ha dato vita a una straordinaria opera di ingegneria su due ruote: la Holy Bastard. Questa creazione unica, basata sulla storica Simson S 51, rappresenta un tributo al leggendario stuntman Ken Block, combinando prestazioni eccezionali, design audace e dettagli tecnici di altissimo livello.

Il cuore pulsante della moto custom è un motore 2T con cilindro Rotax dd2 da 125 cc, completamente rielaborato per sprigionare circa 50 CV. Considerando il peso contenuto di soli 100 kg, questa moto è in grado di raggiungere velocità impressionanti fino a 150 km/h. Per garantire un raffreddamento ottimale, Möckel ha integrato un sistema a doppio radiatore, con una pompa dell’acqua derivata da un Volkswagen Transporter T6, dimostrando un’incredibile attenzione ai dettagli tecnici.

L’alimentazione del motore è affidata a un carburatore Smartcarb da 38 mm, mentre il sistema di scarico artigianale si distingue per una doppia uscita laterale sovrapposta, che contribuisce a enfatizzare il carattere aggressivo della moto. La trasmissione, composta da un cambio a cinque rapporti e una cinghia dentata Gates, garantisce un’efficienza impeccabile nella distribuzione della potenza.

La parte ciclistica della Holy Bastard è altrettanto straordinaria. Il telaio, originariamente derivato da un Simson GP, è stato rinforzato per sostenere le nuove prestazioni. All’anteriore, una forcella rovesciata WP assicura una guida precisa, mentre al posteriore troviamo una coppia di ammortizzatori YSS. Il sistema frenante è stato progettato per garantire massima sicurezza e performance, con tre dischi wave da 320 mm e pinze Brembo ad attacco radiale.

Dal punto di vista estetico, la Holy Bastard non passa inosservata. La livrea in giallo fluorescente e nero è un chiaro richiamo alla personalità audace di questa moto. Il sedile artigianale Recaro, montato su una base in fibra di carbonio, aggiunge un tocco di esclusività, mentre il serbatoio custom, frutto della collaborazione con Fred Flitzefluss e Alulöffel, rappresenta un elemento di design unico. Il frontale è dominato da una maschera con doppia ottica LED personalizzata, che dona un aspetto futuristico e accattivante.

Gli pneumatici Continental Race Attack 2 Street, nelle misure 90/90-17 all’anteriore e 110/70-17 al posteriore, garantiscono un grip eccezionale su strada. Montati su cerchi lucidati, completano il look aggressivo e dinamico della moto, sottolineando la cura per i dettagli di Möckel.

Ogni aspetto della moto custom riflette la passione e la maestria di Tony Möckel. Il tributo personale a Ken Block, evidenziato dal logo Hoonigan e dal numero 43 sul serbatoio, aggiunge un tocco emotivo a questa creazione straordinaria. Dopo il successo della sua precedente opera, “Orange Monster", Möckel si conferma un talento indiscusso nel trasformare motociclette comuni in capolavori di ingegneria e stile.

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