MV Agusta Brutale 1000 RR Nurburgring: naked da oltre 300 km/h
Sviluppata in collaborazione con il celebre circuito, adotta un Racing Kit che la rende la più estrema di sempre
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Si chiama Nurburgring la MV Agusta 1000 RR più estrema di sempre. È stata realizzata in collaborazione con il celebre circuito da cui prende il nome – luogo che rappresenta in tutto il mondo l’emblema della guida sportiva ai massimi livelli – in edizione limitata (150 esemplari) e monta il quattro cilindri in linea Euro 5 da 998 cc da 208 CV di potenza (che diventano 215 con il Racing Kit) capace di spingerla oltre i 300 km/h. L’obiettivo primario, nel corso della sua realizzazione, è stato quello abbassare il peso (che a secco può arrivare fino a 177 kg). Ed ecco che troviamo cerchi in carbonio di ultima generazione, sviluppati con il partner BST: in questa versione il mozzo ricavato dal pieno è ancora più leggero e rigido, a beneficio dell’efficienza totale. Il peso risparmiato ha doppio valore, perché si tratta di masse non sospese. L’inerzia diminuisce, con effetti sensibilissimi in accelerazione, in frenata e nei cambi di direzione, che diventano ancora più rapidi, reattivi e divertenti.
Un altro elemento che contraddistingue la MV Agusta Nurburgring è il sistema di scarico completamente in titanio, sviluppato sulla base dell’esperienza Superbike dal partner Arrow. Invece del consueto schema 4-in-1 in questo caso per scelta tecnica è stato realizzato un 4-in-2 (con l’accoppiata dei cilindri 1-2 e 3-4), con il collettore primario molto lungo per sviluppare quanta più coppia possibile. Il Racing Kit comprende anche una centralina con mappatura dedicata, una piccola ala con funzione deportante (ha l’aspetto di un compatto cupolino), la protezione in fibra di carbonio per lo scarico, il copri-sella del passeggero in carbonio e una colorazione specifica su base argento metallizzato con pennellate di rosso Nurburgring, sviluppata su una base grafica del tutto originale.
La ciclistica si affida ad un telaio tubolare a traliccio in acciaio e a sospensioni Ohlins davanti e dietro; non mancano l’ammortizzatore di sterzo e le pedane forgiate. Il motore, invece, beneficia di nuovo materiale guida valvole e bicchierini con trattamento DLC, bielle in titanio, 16 valvole in titanio con posizionamento radiale, nuova fasatura profili camme e collettore di scarico modificato. Chiudono il cerchio tutti i più evoluti sistemi elettronici che fanno capo a una nuova piattaforma inerziale, mentre la strumentazione prevede un TFT da 5,5" a colori con navigatore integrato.
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