MXGP: Kimi Raikkonen "Team Principal" di Kawasaki
L'asso finlandese, ex-iridato in Formula 1 con Ferrari, è pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera nel motorsport: "Aspiriamo al meglio!"
Appena terminata la sua lunga carriera in Formula 1, l’ex-iridato Kimi Raikkonen si prepara ad iniziare un nuovo capitolo della sua carriera professionale all’insegna delle due ruote: il 42enne asso finlandese ha infatti assunto il ruolo di Team Principal del Kawasaki Racing Team (KRT), emanazione ufficiale della casa di Akashi nel Mondiale MXGP.
La passione del mitico “Ice man" per il motocross in particolare – e le moto in generale – è cosa risaputa da diversi anni, ma l’annuncio del suo impegno formale nel campionato del mondo, con un ruolo decisamente importante e all’interno di una consolidata squadra factory, ha comunque colto di sorpresa molti appassionati, sia delle 2 che delle 4 ruote. In passato, l’iridato 2007 con Ferrari era comunque già stato Team Owner nel Mondiale Motocross con il “suo" Team Ice One Racing.
Dopo aver sfiorato il titolo lo scorso anno con il francese Romain Febvre – miglior risultato in MXGP nella storia del marchio – il team ufficiale Kawasaki ha infatti deciso di rinnovarsi significativamente per il 2022 partendo comunque dalla riconferma della sua ‘punta di diamante’, già messo sotto contratto per altre 2 stagioni.
In questo quadro generale si inseriscono quindi l’ingaggio di Raikkonen e dell’ex-pilota motocross e connazionale Antti Pyrhonen nel ruolo di Team Manager, oltre che del rampante 24enne inglese Ben Watson come nuovo compagno di squadra del 30enne Febvre.
Nelle prime dichiarazioni ufficiali nella sua nuova veste, Kimi Raikkonen ha sottolineato ancora una volta la sua grande passione per il tassello e la sua determinazione a raggiungere il successo anche in questa nuova avventura:
“Non è un segreto che il motocross sia una delle grandi passioni della mia vita, da molti anni, ma questa squadra non è quello che si potrebbe definire un semplice ‘hobby’: è una cosa molto seria, che richiede grande impegno, e noi aspiriamo ad essere il meglio possibile. Ora che mi sono ritirato dalle corse potrò dedicare più tempo a questo progetto, non tanto sulle questioni quotidiane, ma piuttosto da un punto di vista strategico, sfruttando la mia esperienza sul funzionamento dei team e su cosa serve per avere successo a livello internazionale."
“Tutti, me compreso, siamo felici che Kawasaki ci abbia scelto per il suo team Factory. So bene che le possibilità di successo sono sempre maggiori se c’è il supporto diretto della fabbrica e questo si traduce in una grande opportunità per noi, in qualità di nuovo Kawasaki Racing Team nel Mondiale MXGP."