Ola Electric S1 in Italia in primavera

Ola Electric, costruttore indiano con una capacità produttiva di 10 milioni di scooter all’anno, si prepara a lanciare sul mercato italiano il suo fidato S1, uno scooter elettrico cittadino semplice e funzionale che ha riscosso grande successo in patria ed è stato appena rinnovato in vista del suo arrivo in Europa nel 2023.

L’S1 è spinto da un motore elettrico da 8,5 kW (11,5 CV) posizionato nella sezione centrale del veicolo e alimentato da una batteria al litio removibile da 4 kWh, che promette fino a 181 km di autonomia. Questa batteria che può essere ricaricata in appena 30 minuti utilizzando le colonnine pubbliche, ma bastano 18 minuti per recuperare 75 km di percorrenza. Utilizzando una presa domestica, serviranno invece 6 ore e mezza raggiungere la piena carica.

Il modello ha anche un sistema di frenata rigenerativa che restituisce l’energia della frenata alla batteria ed è ottimizzato per consentire ai piloti più esperti di guidare lo scooter limitando l’utilizzo dei freni a disco. Per l’S1 il costruttore dichiara 116 km/h di velocità massima e 2,9 secondi per passare da 0 a 40 km/h.

Il robusto telaio è costituito da una monoscocca leggera in materiale composto per stampaggio in lamiera e rivestito con spessi gusci  dalla elevata resistenza ai graffi. Ci sono diverse funzionalità all’avanguardia tra cui l’assistenza al parcheggio in retromarcia e il sistema di arresto in salita, oltre al cruise control e al sistema keyless con antifurto. L’ampio vano sottosella offre 36 litri di spazio mentre il peso totale è di 121 kg.

Un punto focale di questo S1 è l’avanzata strumentazione touchscreen da 7 pollici con sistema operativo Android, che può connettersi con uno smartphone per dare accesso alle app di navigazione e a una playlist musicale ed è pure fornita di controllo vocale con riconoscimento della voce, da richiamare dicendo “Hey Ola”.

Grande attesa per il prezzo del modello in Italia, non ancora ufficializzato da Ola Electric che in India lo propone a meno di 1.500 € al cambio con la moneta locale. L’importo sarà sicuramente reso noto entro il primo trimestre del prossimo anno, in concomitanza con il suo previsto arrivo nei maggiori mercati europei.

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