Quartararo realista: Yamaha può vincere, ma il GP Thailandia sarà il vero giudice

“Si può sognare il titolo, ma serve prudenza e tanto lavoro”. Con queste parole, Fabio Quartararo, campione MotoGP 2021, sintetizza il suo approccio alla nuova stagione che inizierà con il GP Thailandia.

Il pilota francese della Yamaha MotoGP affronta il primo appuntamento stagionale con un mix di ottimismo e realismo, forte dei progressi evidenziati durante i test pre-stagionali ma consapevole del lungo percorso ancora da compiere. La casa di Iwata ha infatti attraversato un periodo complesso, reagendo con importanti investimenti tecnologici e nuove partnership strategiche.

Tra le novità più significative spicca la collaborazione con il team satellite Prima Pramac Racing, che vede piloti del calibro di Alex Rins, Jack Miller e Miguel Oliveira contribuire allo sviluppo della M1. Questa sinergia rappresenta un tassello fondamentale nella strategia Yamaha MotoGP per tornare ai vertici della categoria.

“I test ci hanno dato indicazioni positive, ma solo la gara ci dirà dove siamo realmente”, ha commentato Fabio Quartararo, evidenziando come il weekend thailandese sarà cruciale per valutare l’effettiva competitività del pacchetto tecnico. La Sprint Race e soprattutto la gara domenicale forniranno le prime concrete risposte sul lavoro svolto.

Gli sviluppi tecnici sulla M1 hanno interessato principalmente il telaio e il propulsore, con Alex Rins che ha confermato miglioramenti nel comportamento in curva e nell’erogazione della potenza, pur sottolineando margini di perfezionamento ancora da esplorare.

In un campionato che si preannuncia altamente competitivo, la Yamaha MotoGP punta a riconquistare un ruolo da protagonista, facendo leva sull’esperienza del suo pilota di punta e su un rinnovato spirito di squadra. Il GP Thailandia sarà il primo banco di prova di questa ambiziosa sfida.