Triumph Thruxton "Helios" by Tamarit
L'atelier spagnolo sforna l'ennesimo capolavoro su base Triumph, una special dalle finiture impeccabili e dal fascino irresistibile.
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La spagnola Tamarit Motorcycles continua a farsi notare nella variegata scena custom grazie a una nuova special su base Triumph, come tutte le sue precedenti creazioni dal 2015 (anno della sua fondazione) a oggi: questa volta la moto che ha fatto da cavia per la trasformazione è una Thruxton 900 e il nome scelto è per il risultato finale è “Helios".
Non si tratta naturalmente di una scelta casuale: nella mitologia greca, Helios è infatti il nome del titano del sole e il riferimento è alla particolare colorazione di questa moto. Il suo bellissimo arancione metallizzato è stato ottenuto dal team di Tamarit dopo diversi tentativi e ben si sposa che le cromature riservate a telaio e forcellone.
Come già visto per altri pezzi pregiati del suo repertorio, anche per questa moto l’elemento di maggior spicco è la superba carenatura realizzata artigianalmente e appositamente per il progetto che comprende il nuovo frontale con doppio faro e il serbatoio in un unico pezzo con il codone. Sopra questo elemento si posa una sella in pelle color crema che arriva fino al serbatoio, aggiungendo un tocco di discreta originalità in una colorazione utilizzata anche nella parte frontale.
Il motore Triumph è stato revisionato e rimesso a nuovo con l’aggiunta di carburatori Keihin e filtri pod di K&N. L’impianto di scarico è stato invece creato uno da zero con i collettori in acciaio inox che sfociano nelle deliziose marmitte piazzato sotto la coda, senza dubbio una delle perle dell’intero lavoro.
Le piastre di sterzo in alluminio sono state realizzate internamente e quella superiore incorpora un minuscolo tachimetro digitale di Motogadget, marchio che ha fornito anche le piccole pulsantiere, gli indicatori di direzione e gli specchietti. I semimanubri sono della stessa Tamarit mentre le leve sono di Kustom Tech. L’accensione è comunque keyless.
Motogadget ha fornito anche la centralina nascosta sotto al serbatoio attorno a cui è stata ricablata la moto, con la batteria e tutti gli altri componenti elettrici che si celano sotto la parte posteriore della monoscocca. Tamarit Motorcycles ha anche montato anche una delle sue conversioni per il retrotreno della Thruxton che sfrutta un’ammortizzatore e lo aggancia al bel sottotelaio forato. Spettacolare la ruota lenticolare posteriore con finiture dorate, altro componente realizzato su misura per la sfavillante Helios.