Yamaha fissa l'obiettivo: stop alle emissioni di CO2 entro il 2050
Yamaha Motor ha rivisto il piano ambientale: l'obiettivo è quello di azzerare le emissioni di CO2 entro il 2050.
Giusto pochi giorni fa, l’Unione Europea ha proposto lo stop alle vendite di auto a motore termico entro il 2035. L’obiettivo è quello di ridurre gradualmente le emissioni di CO2, fino ad azzerarle entro il 2050.
La proposta ha fatto storcere il naso ai puristi del mondo dell’automotive e le Case costruttrici, stanno correndo ai ripari, per non farsi trovare impreparate. Yamaha Motor, a questo proposito, ha già rivisto il piano ambientale orientato al 2050, da mettere in pratica per il mercato europeo nel prossimi anni.
[ghshortpost id=236283 title=”Eicma 2021, Yamaha conferma la sua presenza” layout=”post_inside”]
Obiettivo neutralità
Yamaha Motor non è nuova alla valorizzazione della mobilità a basso impatto ambientale. Ha sempre tenuto in considerazione le emissioni di CO2 durante l’intero ciclo di vita del prodotto, dall’approvvigionamento e produzione delle materie prime all’uso e allo smaltimento
Nel corso dei prossimi anni, la Casa giapponese, affiancherà, alle classiche moto e scooter, anche nuove forme di mobilità, con l’obiettivo di neutralizzare le emissioni nel 2050.
[ghshortpost id=232951 title=”Yamaha TMax: allo studio tre inedite declinazioni” layout=”post_inside”]
Con l’utilizzo di fonti di alimentazione sempre più efficienti e a basse emissioni di CO2 e promuovendo l’uso della mobilità personale a basse emissioni, Yamaha mira a ridurre la CO2 emessa per persona durante il movimento.
[ghshortpost id=229431 title=”Yamaha svela un motore elettrico da 350 kW di potenza e apre agli ordini” layout=”post_inside”]