Yamaha rivoluziona la sicurezza: in arrivo il nuovo sistema airbag per moto

Yamaha svela un sistema airbag innovativo per moto, con sensori avanzati e design protettivo. Scopri come cambierà la sicurezza su due ruote.

Di Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 21 apr 2025
Yamaha rivoluziona la sicurezza: in arrivo il nuovo sistema airbag per moto

La sicurezza dei motociclisti entra in una nuova era grazie a una rivoluzione firmata Yamaha. Il colosso giapponese ha presentato un innovativo sistema airbag moto che potrebbe cambiare radicalmente gli standard di protezione per chi viaggia su due ruote. Al centro di questa innovazione c’è un airbag dalla forma unica a “W”, progettato per offrire una protezione completa e continuativa, anche dopo l’impatto.

Un airbag che si trasforma in armatura

Il brevetto, recentemente svelato da Cycle World, introduce un dispositivo di protezione mai visto prima. La peculiarità più sorprendente? L’airbag non solo si attiva al momento dell’impatto, ma si stacca dal veicolo per avvolgere il pilota come una vera e propria armatura personale. La sua forma a “W” garantisce una copertura ottimale, proteggendo simultaneamente la zona cervicale e quella costale, due aree particolarmente vulnerabili in caso di incidente.

Un confronto che salva vite

Il mondo delle due ruote non è nuovo agli airbag, introdotti per la prima volta da Honda nel 2007 con la Gold Wing. Tuttavia, l’evoluzione tecnologica ha portato a soluzioni sempre più avanzate, e ora Yamaha sembra determinata a fissare un nuovo punto di riferimento per la sicurezza moto. Il sistema a “W” non solo offre una protezione più completa rispetto ai modelli precedenti, ma rappresenta anche un significativo passo avanti nella progettazione di dispositivi di sicurezza per motociclisti.

Una tecnologia al servizio della protezione

Alla base di questa innovazione si trova una rete di sensori di accelerazione, montati strategicamente sulla motocicletta. Questi sensori monitorano costantemente i movimenti orizzontali, laterali e verticali del veicolo, inviando dati in tempo reale alla centralina dell’airbag. Questo approccio consente un’attivazione precisa e tempestiva, aumentando significativamente l’efficacia del sistema.

Per testare il nuovo dispositivo, Yamaha ha scelto due piattaforme molto diverse: la sportiva YZF-R1 e lo scooter a tre ruote Tricity. Quest’ultimo, grazie alla sua maggiore stabilità garantita dal doppio asse anteriore, rappresenta un banco di prova ideale per affinare la tecnologia. Questa scelta dimostra l’intenzione di Yamaha di adattare il sistema a diverse tipologie di veicoli, ampliando così il suo potenziale impatto sul mercato.

Sistema airbag moto, un futuro più sicuro

In un’intervista del 2022, Heiji Maruyama, direttore generale del Centro di Ricerca e Sviluppo Tecnico di Yamaha, aveva dichiarato: “Vogliamo offrire una protezione superiore ai nostri clienti, sfruttando le più avanzate tecnologie disponibili”. Con questo brevetto, l’azienda dimostra di voler concretizzare rapidamente quella visione. L’obiettivo è chiaro: ridurre i rischi e rendere la guida su due ruote un’esperienza più sicura.

I benefici di questa innovazione moto potrebbero essere particolarmente significativi nel settore delle moto sportive, dove le alte velocità aumentano i pericoli in caso di incidente. Tuttavia, il sistema promette di avere un impatto positivo anche per i motociclisti urbani, offrendo una protezione versatile e accessibile a un pubblico più ampio.

Una competizione che accelera il progresso

La rivalità tra Yamaha e Honda nel campo della sicurezza potrebbe giocare un ruolo cruciale nello sviluppo di tecnologie sempre più sofisticate. Questa competizione non solo spinge le aziende a innovare, ma accelera anche l’introduzione di soluzioni più efficaci e accessibili sul mercato. In definitiva, la sfida tecnologica intrapresa da Yamaha potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’intero settore motociclistico, aprendo la strada a un futuro più sicuro per tutti gli appassionati delle due ruote.

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